
Libri antichi e moderni
Cuoco Vincenzo().
Platone in Italia. Traduzione dal greco.
Milano, dai torchi di Agnello Nobile, 1804-1806.,
750,00 €
Mediolanum Libreria Antiquaria
(Milano, Italia)
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Dettagli
Descrizione
Il Platone in Italia si presenta come un romanzo epistolare che l’autore finge di aver tradotto dal greco da un manoscritto originale rinvenuto ad Eraclea nel 1774. Il testo fu giustamente interpretato come la riaffermazione del primato italico nella formazione del pensiero moderno, partendo dalla filosofia greca ricevuta in eredità.
Opera di carattere più filosofico che letterario, con un genuino intento allegorico (dietro l'elogio della supremazia pitagorica si celerebbe quello della supremazia culturale italica del Settecento rispetto alla Francia e all'Europa), ha il suo leit motiv nel mito arcaico e dunque ancora più autentico di un'Italia culla della sapienza più genuina e della scienza più valida, con la parte magnogreca della Penisola maestra e non allieva della Grecia, come esplicita il discorso del filosofo Timeo. L'opera racconta il viaggio di Cleobolo, discepolo di Platone, che con lui visita la Magna Grecia, meravigliandosi della civiltà “italica” più antica di quella greca, luogo di una cultura antichissima e primigenia, dal valore comprovato nelle arti, nella scienza e nell'organizzazione politica. (www.giornaledifilosofia.net).
Vincenzo Cuoco, sfuggito alle esecuzioni capitali borboniche, lasciò Napoli, dando alle stampe a Milano nel 1801 il celebre Saggio sulla rivoluzione napoletana del 1799, seguito poi da quest'altro scritto di impianto maggiormente filosofico. Gamba 2578 (per la seconda edizione). Parenti, Rarità bibliografiche dell '800, VI, 356.