Dettagli
Anno di pubblicazione
1775
Luogo di stampa
In Firenze
Editori
Per Gaetano Cambiagi stampatore granducale
Soggetto
TESTI ANTICHI E RARI, TESTI ANTICHI. XV° - XVIII° secolo, EDITORIA
Stato di conservazione
Accettabile
Descrizione
Prima edizione. Opera dedicata al barone Alberto De Haller. Cm.23x16,3. Pg.XXXVI, 192. Sobria legatura in piena pergamena coeva semirigida, con titoli e fregi impressi in oro al dorso. Tagli spruzzati su tonalità di bleu. Vecchi lavori di tarlo che interessano solo il margine superiore del volume, mendati alle ultime carte. In fine, in riproduzione fotostatica, una tavola ripiegata con figure. Testo in cornicetta decorativa. Fresca impressione su carta greve. "Nato a Pomarolo (Trento) nel 1730, anatomista, fisiologo, chimico e naturalista, Felice Fontana fu uno dei più famosi scienziati italiani del XVIII secolo. Si applicò inizialmente, sia nei suoi studi all’Università di Padova sia a Bologna dove si trasferì sul finire del 1755 per collaborare col fisiologo Caldani, alle ricerche sulla istologia e sulla fisiologia. Spiegò alcuni aspetti fondamentali del comportamento delle fibre nervose e dei muscoli, come la natura elettrica dello stimolo nervoso. Nel 1765 fu nominato professore di Logica a Pisa e l'anno successivo fu chiamato a Firenze da Pietro Leopoldo in qualità di fisico di corte. A Firenze contribuì in modo determinante alla realizzazione del Regio Museo di Fisica e Storia Naturale (fondato nel 1775) che diresse fino al 1805 collaborando con famosi ceroplasti, come Clemente Susini, alla preparazione delle celebri cere anatomiche oggi conservate nel Museo della Specola. In questi anni le sue ricerche spaziano in vari ambiti: da quelle sui moti dell’iride, a quelle sugli effetti del veleno della vipera sui viventi e sugli effetti di altre sostanze tossiche, alle osservazioni microscopiche dei globuli rossi. Un decennio dopo la sua nomina intraprende un lungo viaggio (1775-80) in Francia e Inghilterra allo scopo di coltivare relazioni scientifiche con i maggiori scienziati dell’epoca. Di questo periodo sono le sue ricerche tossicologiche sugli effetti del curaro e i suoi primi studi di chimica sui fluidi aereiformi cioè sulla chimica pneumatica, all’epoca il campo più avanzato della ricerca scientifcia europea. Morì a Firenze nel 1805" (dal sito Grandtour della Biblioteca Nazionale di Firenze). La presente opera, ricco compendio dei suoi studi, vide la luce nello stesso anno nel quale fu aperto al pubblico il Museo di Fisica e Storia Naturale di Firenze, progettato proprio dal Fontana.In essa, che venne tradotta anche in tedesco, si affronta principalmente il tema della "irritabilità", già trattata dall stesso Albrecht Von Haller. Codice libreria 162266.