RIFLESSIONI PROPOSTE DALLA VALTELLINA ALLA PRUDENTE CONSIDERAZIONE DEGLI ECCELSI E POTENTI COMUNI DELL'ECCELSA REPUBBLICA RETICA. - Suo naturale benignissimo Principe, sopra certa anonima Scrittura Tedesca, che porta in fronte il titolo, che in Italiano suona; “Dimostrazione fondata sopra il diritto canonico e civile, che nissuni beni stabili possono passare in mani morte senza la permissione del Principe”.

In-8 p. (mm. 219x161), 3 opere in 1 volume, cartonato rustico coevo. La prima, di pp. 86,(2), contiene un resoconto su fatti storici riguardanti il tentativo del 1763 dello Stato delle Tre Leghe di cambiare il capitolato di Milano del 1639.Segue:Il buon Grigione a' suoi cari, e fedeli Confederati, (1760 ?), pp. 22,(2). Opuscolo di incerta attribuzione, forse del cappuccino Alessio da Bormio, pubblicato nei primi anni Sessanta del XVIII secolo. Cfr. M. Berengo La via dei Grigioni e la politica riformatrice austriaca', "Archivio storico lombardo", v. VIII, (1958), pp. 1-190.Segue:Risposta al libro stampato l'anno corrente 1764, e sparso per i Comuni dell'eccelse Tre Leghe senza nome d'Autore, il di cui titolo suona in italiano Dimostrazione, quale prova in forza del Gius Comune, Civile, Canonico, e Divino competere a ciascun Principe il diritto di proibire il passaggio de' Beni stabili senza sua licenza nelle mani morte, ec.', facendone per il dominio dell'eccelse Tre Leghe particolare l'applicazione", pp. 38,(2). Probabilmente pubblicato nel 1764. "Prima ed unica edizione" di queste tre rarissime opere sulla situazione politico-giuridica della Lombardia settentrionale nel XVIII secolo. Cfr. Valsecchi Pontiggia Bibliografia della Valtellina e della Valchiavenna, nn. 2816, 4450 e 4451.Antichi restauri e piccole manc. al marg. interno di alc. carte, ma certamente un buon esemplare.