Dettagli
Anno di pubblicazione
2004
Collana
Pubblicazioni del Centro Pio Rajna. Periodici;
Descrizione
256 p., 24 cm, bross. Condizioni : USATO - Stato : Ottimo. Altre note : CONTIENE:\r\nAutore/i articolo: ENRICO MALATO\r\nTitolo articolo: Per una nuova edizione commentata delle opere di Dante\r\nDopo aver sintetizzato il quadro complessivo dell’attività editoriale ed esegetica delle opere di Dante alle soglie del XXI secolo, si presenta il progetto promosso dal Centro Pio Rajna della “Nuova Edizione commentata delle Opere di Dante�, che si pone in continuità con il “Censimento e Edizione dei Commenti danteschi� avviato nel 1993. Ricorrendo all’ausilio degli strumenti critici e informatici che si hanno oggi a disposizione, s’intende tentare (rileva Malato) un ripensamento complessivo dei problemi ecdotici e interpretativi (p. 10) delle opere del poeta, al fine di realizzare un’edizione che sia ‘di riferimento’ per studiosi e lettori colti.\r\nAutore/i articolo: BRUNO BASILE\r\nTitolo articolo: Il ‘proemio’: “Inferno�, II\r\nNel contributo dedicato all’avvio del viaggio dantesco, si analizza il secondo canto dell’ “Inferno�. Muovendo dall’interpretazione, legata all’antica tradizione dell’esegesi trecentesca, secondo cui tale canto è considerato il proemio alla “Commedia�, si indagano le implicazioni circa tale assunzione.\r\nAutore/i articolo: MANLIO PASTORE STOCCHI\r\nTitolo articolo: Petrarca e Dante\r\nMuovendo dalla ‘purgatio ab invidis obiecte calumnie’, contenuta nell’epistola “Familiare� XXI 15, con cui Petrarca, rivolgendosi a Boccaccio si difendeva dall’accusa di provare invidia nei confronti di Dante, s’indaga il rapporto tra i due poeti, e l’influenza che le opere di Dante ebbero sulla produzione petrarchesca.\r\nAutore/i articolo: FABRIZIO FRANCESCHINI\r\nTitolo articolo: Beatrice e Matilda di Canossa tra il sarcofago di Fedra e il “Purgatorio� dantesco. Su una ‘bizzarra’ interpretazione di Francesco da Buti\r\nIl contributo è dedicato all’interpretazione che il grammatico pisano Francesco da Buti diede della figura storica della Beatrice dantesca. L’autore intende mostrare come tale lettura non attenga alla fantasia del glossatore, come tradizionalmente è stato ritenuto, ma bensì affondi le sue radici nella tradizione culturale e nei rituali della città di Pisa.\r\nAutore/i articolo: VALERIO MARUCCI\r\nTitolo articolo: Il mito di Dante nell’esperienza letteraria di Niccolò Tommaseo e di Walter Savage Landor\r\nSi sintetizzano le influenze dantesche rintracciate nei lavori di Niccolò Tommaseo. Inizialmente si muove dal suo “Commento� alla “Commedia�, per poi concentrare l’attenzione sui cinque libri “Dell’Italia�. Entro tale cornice, l’autore traccia un percorso in cui si accosta l’opera del Dà lmata, all’esperienza letteraria dello scrittore inglese Walter Savage Landor.\r\n