Safet Zec. Il Potere della Pittura. (ISBN: 8857207102) Quantità 1 Descrizione libro: Skira, 2010. Condizione libro: new. Venezia, Museo Correr, 8 maggio - 18 luglio 2010. A cura di Giandomenico Romanelli. Milano, 2010; brossura., pagine . 96, --- 80 ill. b/n, tavv. col., mm. 240x280. (Arte moderna. Cataloghi). Safet Zec è uomo di poche parole. Egli appare spesso assorto in una silenziosa meditazione sulle cose e gli eventi; ovvero come restio a pronunciarsi, incerto a intervenire su realtà che potrebbero risultare effimere o marginali, inessenziali. Per contro, la sua pittura fluisce con l'incontenibilità di un fiume in piena, possente e composita, lirica o tragica, dolente o gioiosa. Perché è proprio questa l'impressione che si prova nell'accostarsi alla sua opera: l'impeto tumultuoso di una scrittura solida, epica e classica, profonda e onirica. Zec mostra la sicurezza linguistica degli antichi maestri e, insieme, l'ansia di ricerca di un indagatore solitario, la frenesia dello sperimentatore. La quantità (e la qualità!) della sua produzione finita e non-finita, abbozzata, in-finitamente testardamente o disperatamente rielaborata, è sorprendente; ma la trasparenza è cristallina, il controllo totale, singolarmente lucido e razionale. Pubblicato in occasione della mostra veneziana, il volume presenta oltre centotrenta opere - oli, tempere, disegni a matita, schizzi e studi preparatori, grandi dipinti e piccole tele - realizzate negli ultimi dieci anni di attività dell'artista bosniaco, protagonista drammatico e magistrale della figuratività odierna. Dotato di un talento precoce e straordinario, Zec rimanda ad ascendenze classiche, da Tintoretto a Palma il Giovane, da Caravaggio fino a Freud; mostra la sicurezza linguistica degli antichi maestri e, insieme, l'ansia di ricerca di un indagatore solitario e la frenesia dello sperimentatore. La quantità e la qualità della sua produzione finita e non-finita è sorprendente, ma la trasparenza è cristallina, il controllo totale, singolarmente lucido e razionale. Ancora, Safet Zec è forse il più importante rappresentante della riflessione sulla tragedia di un popolo e sulle sconfinate possibilità della pittura da un lato di partecipare al suo strazio, dall'altro di fornire letture poetiche di un mondo quotidiano. Introdotto dai testi di Giandomenico Romanelli, Pascal Bonafoux, Aida Aida Abadz?ic' Hodz?ic', Safet Zec, il volume comprende il catalogo delle opere, la biografia dell'artista, l'elenco delle esposizioni e premi e la bibliografia selezionata. Giandomenico Romanelli, storico dell'arte, è direttore Centrale per i Beni e le Attività Culturali del Comune di Venezia. Codice libro della libreria 005743 - Language : Italian Text Co.Scaffale Metallico Bibl.Jardin