Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Sergardi, Lodovico.

Satire di Q. Settano con aggiunte, e annotazioni.

Presso Tomaso Masi e compagni, Londra [i.e. Livorno] - Si vende - in Livorno., 1786

49,50 €

Adige Studio Bibliografico

(Trento, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1786
Autore
Sergardi, Lodovico.
Editori
Presso Tomaso Masi e compagni, Londra [i.e. Livorno] - Si vende, in Livorno.

Descrizione

XXXVI, 323, [1] p., [2] c. di tav. front., ritr. calcogr., 12°(19 cm), cartoncino leggero coevo. Condizioni : USATO - Stato : Buono, ordinari segni d'uso e del tempo. Altre note : Quinto Settano è lo pseudonimo di Lodovico Sergardi. Melzi (Anonime e pseudonime, III, p. 61) attribuisce la traduzione dall'originale latino a Girolamo Pallini. Front. calcogr. inciso da Giovanni Lapi. Ritr. dell'autore inciso da Luigi Pizzi. Per il luogo di stampa cfr. M. Parenti, Dizionario dei luoghi di stampa falsi, inventati o supposti. Firenze, 1951, p. 123. Lodovico Sergardi, pseudonimo di Quinto Settano (Siena, 1660-1726) fu celebre poeta satirico. Fu cortigiano a Roma, ove compose l'orazione nel conclave per l'elezione di Alessandro VIII e divenne Uditore del Cardinale Ottoboni. Le presenti satire furono composte in polemica verso Giovanni Vincenzo Gravina, di cui il Sergardi fu irriducibile rivale, e videro la luce la prima volta nel 1696.
Logo Maremagnum it