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Libri antichi e moderni

Bianchetti Cristina, br.

Spazi che contano. Il progetto urbanistico in epoca neo-liberale

Donzelli, 2016

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Maremagnum.com (Milano, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2016
ISBN
9788868435400
Autore
Bianchetti Cristina
Pagine
pagine VII-119
Collana
Saggi. Natura e artefatto
Editori
Donzelli
Formato
In-8
Soggetto
Pianificazione urbanistica, aspetti architettonici
Illustratore
br.

Descrizione

L'attacco al riduzionismo funzionalista negli anni settanta veniva portato avanti entro almeno due differenti angolazioni. Da un lato Henri Lefebvre, a sfidare l'ortodossia marxista. Dall'altro, la pista anarchica di Colin Ward. La critica al riduzionismo funzionalista è già tutta lì, compresa negli attacchi rivolti all'incapacità del funzionalismo di cogliere l'essenza della città. Oggi il progetto urbanistico rischia di finire entro le maglie di un nuovo funzionalismo. Questa l'ipotesi che il libro propone, a valle di alcune ampie ricerche condotte su territori europei. Il progetto contemporaneo è, di nuovo, un progetto funzionalista perché gioca tutto su aspetti percettivi, di sensibilità, di comfort; sulla necessità di rinforzare identità e abitabilità per un soggetto scarnificato e astratto; rende lo spazio e la società piatti. Spazio e società non sono piatti, neppure negli anni della crisi che molte cose ha ridotto. Al contrario, i territori europei mostrano questioni complesse che hanno a che fare con le ambiguità del vivere assieme in società individualizzate, con l'intimità e l'esibizione, con il deflagrare dei diritti relativi all'abitare, in un'epoca segnata dalla loro forte restrizione. Scopo di questo libro è mettere in evidenza questi snodi affinché essi mantengano la loro problematicità.
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