Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Silvana Silvagni, Gian Maria Molli

Spirito. Dall'incudine della malattia al martello della morte

Robin, 2018

non disponibile

Robin Remainder (Torino, Italia)

Parla con il Libraio
non disponibile

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2018
ISBN
9788872743423
Autore
Silvana Silvagni, Gian Maria Molli
Pagine
512
Collana
Robin&sons
Editori
Robin
Formato
130×195×24
Soggetto
Narrativa moderna e contemporanea
Stato di conservazione
Buono
Lingue
Italiano
Condizioni
Usato

Descrizione

«Sì, farò così». Con queste tre parole sarebbe dovuto finire il mio terzo romanzo, con l’ultima risposta di Io a Spirito, al termine del lungo racconto sulla mia menomante malattia, finita, comunque, con un lieto fine: altrimenti non sarei qui a parlarne. E invece all’improvviso la Commedia si è tramutata in Tragedia: ho perduto la mia Beatrice. Dopo quarantacinque anni e dieci mesi di matrimonio, la dolce sposa, la compagna inseparabile, la mia ispiratrice, la mia guida, il mio sostegno se n’è andata. Con lei il tumore è stato meno delicato: l’ha spezzata nel breve volgere di pochi giorni, nessuno passato a letto, dopo aver trascorso gli ultimi quattro anni di vita a farmi da badante, da infermiera, da assistente, da autista. E ho dovuto, mio malgrado, proseguire la narrazione – il mio è un “romanzo aperto”, una sorta di diario, senza averne però la forma – per poter parlare di lei, non solo della sua morte, ma della sua vita, di quanto lei ha detto, ha fatto, ha scritto. Per questo ho aggiunto la sua firma: il suo apporto al romanzo è fondamentale, esempio di un’esistenza da ammirare e da imitare.
Logo Maremagnum it