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Libri antichi e moderni

August Strindberg

Teatro naturalistico, II

Adelphi Edizioni spa, 1982

10,00 €

Liberìa

(Ortona, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1982
ISBN
9788845981500
Autore
August Strindberg
Pagine
220
Volumi
1
Editori
Adelphi Edizioni spa
Soggetto
Teatro
Descrizione
Brossura
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Buono
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Copia autografata
No
Condizioni
Usato
Prima edizione
No

Descrizione

Cop. in brossura; Adelphi 1982; 220 pag.; copia in buono stato di conservazione // La «Signorina Julie» è l’opera più celebrata e perfetta di quel breve periodo, straordinariamente fecondo, 1886-1888, in cui Strindberg si avvicinò al naturalismo teatrale. In «Predatori», Strindberg aveva dato voce a un antifemminismo stridente, che si opponeva al patto tacito fra il naturalismo e le buone cause, quale ancora valeva per Ibsen e Zola. Ma con la «Signorina Julie» la ricerca va molto più in là: ora è al centro della scena il miasma erotico stesso, che invade una notte di san Giovanni. Fra la «signorina» Julie e il domestico Jean si stabilisce una tensione sessuale intrecciata alla relazione servo-padrone. È una partita crudele di provocazioni, che finisce nell’orrore. Eros, rancore e sopraffazione sono qui le potenze di cui Strindberg registra le minime vibrazioni. E i personaggi stessi, più che figure autosufficienti, sono concrezioni psichiche che si scontrano, con effetti di stupefacente modernità, e spezzano dall’interno la cornice naturalistica. «Le mie anime (caratteri)» scrisse Strindberg nella prefazione alla «Signorina Julie» «sono mescolanze di stadi culturali passati e presenti, brani di libri e di giornali, pezzetti d’uomini, lembi di abiti da festa ridotti a stracci, così come le anime stesse sono rattoppate».
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