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Libri antichi e moderni

Branca Vittore

Tradizione MEDIEVALE del 'DECAMERON'. In: Nuova antologia, a. 85°, fasc. 1795, luglio 1950. Inoltre: Laicità dello Stato, Carla BETTEI scrittrice, Germania divisa, Madame De Staël, Biennale di Venezia.

Tip. del Babuino, 1950

20,00 €

Le Colonne Libreria

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1950
Luogo di stampa
Roma
Autore
Branca Vittore
Editori
Tip. del Babuino
Soggetto
Medievalia - Laicità - Donne

Descrizione

Il saggio sul DECAMERON occupa 16 pagine sulle reazioni spesso preoccupate, e su chi invece per leggerlo lo trafugava. BRANCA, grande critico e filologo, di eccezionale interesse. Il fasc. in-8° (cm. 24x16,5), cartoncino edit., minimi segni a matita, parzialmrnte intonso, è completo delle sue 112 pagine e contiene inoltre: 1) Giovanni PULLARA, "Il 'cittadino' Gesù", 15 insolite pagine sulla licità dello Stato: "lo Stato cristiano non può esistere né mai esisterà. costituisce il corpo mistico di Satana. assolutamente antitetico alla morale e alla vita cristiana". 3) Carla BETTEI, "L'orizzonte è fermo. Novella", 14 pagine di una scrittrice quasi dimenticata, su drammatiche atmosfrere di guerra. 4) Enesta ved. BATTISTI, "Bartolommeo BEZZI e le ORIGINO della 'BIENNALE ' di Venezia", 7 pagine. 5) Pietro GERBORE, "Germania senza requie", 21 pagine sulle vicende antiche ("la Riforma disunì la Germania") e la recente divisione. 6) Carlo CORDIé, "La signora De Staël,al phsionotrae", 4 pp. 7) Note e rassegne.
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