Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

AVVISO | Lunedì 10 giugno è prevista una manutenzione straordinaria che potrà comportare forti rallentamenti del sito.

Libri antichi e moderni

Manzella, Titomanlio [O: Tito Manlio]

Tre bambini sotto una palma. Novelle

Studio Editoriale Jonica (Tipografia G. Prigiotti),, 1935

350,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

Questo venditore offre la spedizione gratuita
con una spesa minima di 100,00€

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1935
Luogo di stampa
Catania,
Autore
Manzella, Titomanlio [O: Tito Manlio]
Pagine
pp. 238 [6], sguardie mute.
Editori
Studio Editoriale Jonica (Tipografia G. Prigiotti),
Formato
in 16°,
Edizione
Prima edizione in emissione con copertina rigida.
Soggetto
Narrativa Italiana del '900 Libri per bambini
Descrizione
legatura editoriale in piena tela beige chiaro a grana grossa, con piatti e dorso profilati a secco e in oro, tasselli in tela verde con autore e titolo in oro a piatto e dorso; legatura firmata con impressione a secco in quarta di copertina «Legatoria e affini G. Spinelli Catania»;
Prima edizione

Descrizione

LIBRO Prima edizione in emissione con copertina rigida. CON AUTOGRAFO. Occasionali fioriture ma per il resto ottimo esemplare nell’emissione rilegata di pregio, ulteriormente impreziosito dalla dedica autografa dell’autore alla sguardia anteriore. Rarissimo libro per ragazzi censito in soli due esemplari nell’Opac Sbn. Scrittore e giornalista - per riviste italiane, ma anche tedesche e americane -, fratello del poeta Gesualdo Manzella Frontini, che fu arruolato tra i primi futuristi, nonché padre del notissimo giornalista internazionale Igor Man (pseudonimo di Igor Manlio Manzella, avuto nel 1922 dalla moglie Elfride Neuscheler, russa fuggita in Italia dopo la rivoluzione d’ottobre), Tito Manlio Manzella pubblicò diverse opere per l’infanzia di ottima qualità, fondando nel 1923 la rivista per ragazzi «Farfalle» e collaborando ad altri periodici per giovani lettori come «Il Corriere dei piccoli» e «Il Giornalino della Domenica». Oltre alla novella eponima — breve e fulminante racconto “a sorpresa” — nel libro sono raccolte «Aviatori», «Il pollo», «Manoscritti raccomandati», «La “spagnola”», «Mio padre, l’usuraio.», «Questa volta Orlando non muore.», «Diciottanni», «La madre», «Perché?», «Quel caro padre Alfonso»: come si intuisce dai semplici titoli, la prosa secca e moderna dell’autore affronta con sorprendente onestà tematiche “veriste” quali la delinquenza, la povertà, la morte — elementi che portarono i critici dell’epoca a paragonare il Manzella a Luigi Capuana.