Tyrocinium Chymicum Iohannis Beguini. Antehac a Viris Clariss. DN. Christophoro Gluckradt et DN. Ieremia Barthio notis elegantibus illustratum, formulisque medicamentorum optimis & secretis locupletatum. Nunc verò a Ioh.-Georgio Pelshofero utriusque notis & medicamentorum formulis in unum systema redactis

8vo (cm. 14,5), 40 cc.nn. (compreso primo frontespizio interamente inciso su rame), 480 pp., 24 cc.nn. (di cui le ultime due bianche). Una carta finale contenente la simbologia chimica ed una tabella ripiegata f.t. Marca tipografica al frontespizio. Legatura coeva in piena pelle con inscrizione datata 1757 al piatto anteriore (abrasioni e piccole mancanze a cuffie e cerniere). Nervi, ricchi fregi e titolo oro su tassello al ds. Tagli rossi. Piccoli percorsi di tarlo all’antiporta e al frontespizio, altri marginali su alcuni fascicoli. Buon esemplare nel complesso. Uno dei libri di chimica più importanti nella storia della scienza, di Jean Beguin (1550-1620), spesso citato come il primo testo di chimica non alchemica. Prima edizione curata da Johann Hartmann (sotto lo pseudonimo di Christophorus Glukradt) e con le note di Jeremias Barth e Johann Georg Pelshofer. Con capitoli su liquori, aceto, olii, tinture, balsami, estratti, sali, fiori, essenze, e con due pagine di simboli.Cfr. Duveen, p. 63 (cita un esemplare privo del frontespizio inciso); Wellcome II, 131. Altre edizioni in Ferguson (p. 93).