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Libri antichi e moderni

Geoffrey Batchen, E. Grazioli, M. Grazioli

Un desiderio ardente. Alle origini della fotografia

Johan & Levi, 2014

28,50 € 30,00 €

Johan & Levi

(Monza, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2014
ISBN
9788860100894
Autore
Geoffrey Batchen
Pagine
255
Collana
Saggi d'arte (12)
Editori
Johan & Levi
Formato
160×235×17
Soggetto
Fotografia-Storia, Fotografia e fotografi, Storia dell’arte, XIX secolo, 1800–1899, XX secolo, 1900–1999
Traduttore
E. Grazioli, M. Grazioli
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Prima ancora che come tecnologia, la fotografia si manifesta agli esordi come "desiderio" di fissare le immagini prodotte nella camera obscura. Un desiderio già attestato in Dürer e ben radicato nel mito originario dell'arte, ma avvertito con forza crescente tra il tardo Settecento e l'inizio dell'Ottocento quando, nell'ambito della ridefinizione romantica di spazio, tempo e soggettività, emergono le condizioni che renderanno possibili le prime realizzazioni concrete del procedimento fotografico e la nascita "ufficiale" del medium. Un'invenzione preannunciata da secoli di complesso rapporto tra arte e realtà, ma che è di fatto il prodotto di un contesto estetico, sociale e culturale. L'incentivo della modernità industrializzata, con il suo investimento nella logica della produzione di massa, mette in moto le ricerche di scienziati, sperimentatori e artisti di paesi e culture diversi culminate poi nelle creazioni di Talbot, Niépce, Daguerre, Bayard e degli altri protofotografi mossi, in parallelo e in contemporanea, dal desiderio di trattenere con ogni mezzo i "disegni della natura". "Un desiderio ardente" è una meditazione sulla questione delle origini della fotografia oltre che sulla sua identità: ispirato dalla genealogia di Foucault e dalla decostruzione di Derrida, Batchen ne riscrive la storia da un punto di vista nuovo.