Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Libri antichi e moderni

Carlo Brentari

Verso l’identità di specie. Saggio critico di differenza antropica

Orthotes, 2024

20,90 € 22,00 €

Orthotes

(Nocera Inferiore, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2024
ISBN
9788893144131
Autore
Carlo Brentari
Pagine
182
Collana
Studia humaniora (68)
Editori
Orthotes
Formato
210×148×22
Soggetto
Etica e filosofia morale, Filosofia occidentale: dal 1800 in poi, XX secolo, 1900–1999
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

La maggior parte degli strumenti elaborati dall’etica filosofica (l’imperativo categorico, le teorie della virtù, l’analisi delle conseguenze dell’azione, la teoria dei diritti eccetera) non vengono utilizzati per definire il livello di rilevanza dei problemi ma per analizzare e discutere problemi già sentiti come urgenti. Questo libro si colloca in un’ottica diversa. Quali tipologie di problemi etici si porrebbero in primo piano se mutasse la percezione, individuale e collettiva, che gli esseri umani hanno di sé? Se la loro identità si riorganizzasse attorno alla consapevolezza di essere in primo luogo membri di una specie biologica evolutasi in un ambiente particolare (il pianeta Terra) e legata alle altre specie da un fitto intreccio di rapporti ecologici, pragmatici e valoriali? Con spirito critico e senza riduzionismi, questo libro vuole contribuire ad accordare il senso di ciò che siamo – una specie straordinaria, che con il linguaggio, il pensiero simbolico e la differenziazione culturale ha apportato una grande diversità al dominio di ciò che è vivo – con la portata dei problemi da affrontare, come la crisi climatica e la drammatica estinzione delle specie non umane. Perché questo libro nasce anche dalla speranza che i nostri discendenti, nel chiedersi chi sono, non debbano rispondere: i membri di una specie che si è fatta il vuoto attorno.