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Libri antichi e moderni

Cavani, Guido

Zebio Còtal

Ferraguti,, 1958

350,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1958
Luogo di stampa
Modena,
Autore
Cavani, Guido
Pagine
pp. 207 [1].
Editori
Ferraguti,
Formato
in 16°,
Edizione
Edizione originale.
Soggetto
Narrativa Italiana del '900
Descrizione
brossura avorio stampata in nero (dorso muto), con titolo in rosso al piatto anteriore,
Prima edizione

Descrizione

LIBRO Edizione originale. Più che buon esemplare, vissuto alla copertina (qualche live gora, minime mancanze perimetrali, dorso scurito e fessurato, con una mancanza al piede), molto ben conservato per il resto. Guido Cavani, di origine umile, pubblicò principalmente versi in una dimensione piuttosto locale, presso editori modenesi, e nel secondo dopoguerra intervenne su alcune riviste di livello nazionale, che contribuirono a fargli guadagnare l'attenzione degli addetti ai lavori. Fu scoperto dal grande pubblico solo a sei anni dalla morte, avvenuta nel 1967: Pasolini rimase incantato da «Zebio Còtal», che era uscito presso il tipografo modenese Ferraguti, in una veste povera e un poco anonima, in una tiratura piuttosto bassa, a giudicare dall'odierna rarità. Il poeta friulano lo fece ripubblicare da Feltrinelli nel 1961, con una sua nota introduttiva, ed ebbe un ottimo riconoscimento di critica e un discreto successo di pubblico che rese possibile una terza edizione con nuova prefazione di Luigi Baldacci (1965 per lo stesso editore). -- Il timbro caratteristico del romanzo è quello del verismo a tratti esasperato in direzione quasi dannunziana (con riferimento alle novelle ottocentesche), ma sempre rigoroso: "una pietà mai inquinata dai cedimenti lagrimosi o dalle imprecazioni melodrammatiche così consueti a tanta narrativa neorealista" (DBI).
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