Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Libri antichi e moderni

Manganelli Giorgio

Hilarotragoedia

Feltrinelli (Edigraf), 1964

250,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1964
Luogo di stampa
Milano
Autore
Manganelli Giorgio
Editori
Feltrinelli (Edigraf)
Soggetto
Letteratura italiana del '900, Prime edizioni, Opere prime
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Come nuovo
Lingue
Italiano
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione

Descrizione

In-16° (185x115mm), pp. 176, (4), tela editoriale con sovraccoperta con ritratto fotografico di Manganelli di Paolo De Antonis. Bell' esemplare entro velina (fisiologiche bruniture alla carta). Prima edizione di opera prima. 'Una ilarità demenziale percorre le strutture di questo libro colmo di materiale tragico, anche apertamente sinistro' (dalla quarta di sovraccoperta). 'Il libretto che qui si presenta è, propriamente, un trattatello, un manualetto teorico-pratico; e, come tale, ben si sarebbe schierato a fianco di un Dizionarietto del vinattiere di Borgogna, e di un Manuale del floricultore: testi, insomma, nati da lunga e affettuosa frequentazione della materia, compilati con diligente pietas da studiosi di provincia, socievoli misantropi, mitemente fanatici ed astratti; e segretamente dedicati alle anime fraterne, appunto ai capziosi delibatori, ai visionari botanici o, come in questo caso, ai rari ma costanti cultori della levitazione discenditiva. il libro si divide appunto in due parti, che potremmo denominare Morfologia ed Esercizi. E se taluno troverà codesti documenti inconditi e affatto notarili, non dimentichi che il loro pregio è da ricercare nella minuziosa, accanita fedeltà al vero; e pertanto, essi vengono qui proposti come esempi di quel realismo, moralmente e socialmente significativo, di cui il raccoglitore vuol essere ossequioso seguace' (Manganelli). I Narratori di Feltrinelli, 51. Spaducci, p. 170. Gambetti / Vezzosi, p. 492: 'La pubblicazione del volume provocò l'irritazione di. Gadda, che lo giudicò una parodia del suo La Cognizione del Dolore'.