Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Libri antichi e moderni

Zavattini, Cesare

Lettera autografa firmata inviata a Raffaele Carrieri

380,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

Questo venditore offre la spedizione gratuita
con una spesa minima di 100,00€

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Autore
Zavattini, Cesare
Pagine
1 carta, scritto recto e verso. Manoscritto a inchiostro nero.
Formato
310x218 mm
Soggetto
Lettere e cartoline Narrativa Italiana del '900

Descrizione

AUTOGRAFO Zavattini scrive all’amico, poeta e scrittore: “La Milli [ultima figlia di Zavattini] si è appena addormentata con la bambola di Marilù tra le braccia. Le ha messo nome Marilù [.]. Ti scrivo due righe per ringraziarti delle ore che abbiamo passato insieme [.]. Di te ho capito tutto, so tutto, il bene e il male [.] i tuoi amori, le tue debolezze, le tue grandezze [.]. Ma da quando ti conosco con te finisco sempre con l’ascoltare. Con gli altri invece parlo, anche​ troppo. Avrei voluto accennarti del mio libro [.] e poi del mio film che vorrei dirigere io [.]. A Milano non ho trovato niente di cambiato – mi sono spaventato di trovare tutti come una volta [.]. Mi parevano tutti già morti, dei morti animatissimi, ma morti [.]. Come mi addolora in questo momento non averti detto tutte le mie idee - se non ci si vede per questo, perché ci si vede? Presto ti scriverò per le tue poesie. Come saranno? Non ho voluto leggerne neanche una perché l’avventura sia totale. [.] Ti prego di dire a Cantatore che mi mandi il suo autoritrattino [.]. Saluta i Campigli [.]”.

Anno di pubblicazione: s. d., ottobre 6 (dal testo)