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Stampe

CAPELLARIS GIOVANNI ANTONIO. Carta dell'Istria riveduta et aumentata dal Cesareo Reggio Ingegnere Gio. Antonio Capelari, l'anno 1803. - Trieste, Giuseppe Gnesda, 1803.

900,00 €

Mediolanum Libreria Antiquaria

(Milano, Italia)

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Dettagli

Descrizione

Rara grande carta dell'Istria incisa in rame e decorata con sobria acquarellatura di strade e confini in verde, rosso e ocra, disegnata dall'ingegnere cartografo friulano Giovanni Antonio Cappelaris. L'opera è dedicata a Raimondo conte di Thurn Hoffer e Valsassina, Capitano di Gorizia e Gradisca e commissario nell'Istria, Dalmazia e Albania, da Giovanni Torricella, editore della prima edizione del 1792.
"La carta appare già a prima vista una derivazione della stampa del Valle del 1792. Immutati rimangono la figura generale, il contorno costiero e lo scheletro idrografico… Sostanzialmente dunque i due esemplari sono identici, però presentano anche qualche significativa divergenza.
La presente, per esempio, abbraccia a nord e a est un territorio più vasto…risulta più marcata la rappresentazione del rilievo, che sembra saldare la penisola istriana a un complesso sistema di catene, e riappare, l'oronimo Monte Maggiore. Manca della scritta Contea Austriaca di Pisino, che non sarebbe stata più giustificata." (Lago - Rossit).
Rispetto alla prima edizione del 1792 le uniche differenze riguardano l'anno di stampa e il nome dell'editore.
Incisione in rame (470 x 690). Piccoli difetti ai margini, applicata su carta.
Lago-Rossit, "Descriptio Histriae", p. 265.
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