Incisione a colori, mm 320x1095. Seconda edizione di questa grande carta in scala 1:400.000. Pubblicata originariamente nel 1886 dai medesimi editori ERHARD Freres. Traccia di pieghe editoriali, qualche strappetto marginale e piega ai margini. La mappa è significativa in quanto è stata la prima mappa stampata della Nuova Caledonia di queste dimensioni. Gustave Gallet, il creatore della mappa, era il capo del servizio topografico della Nuova Caledonia. La sua mappa descrive meticolosamente il rilievo e le infrastrutture dell'isola, comprese le strade, le linee tranviarie e i confini dei distretti. Segna inoltre in verde la posizione dei 30 centri penitenziari dell'isola. Queste colonie penali facevano parte di un più ampio sforzo francese per trasportare i prigionieri, compresi i comunardi dopo la Comune di Parigi del 1871, in Nuova Caledonia. "Una mappa estremamente rara della Nuova Caledonia e la prima mappa stampata di queste dimensioni. È stata disegnata da Gustave Gallet, capo del servizio topografico della Nuova Caledonia. Questa mappa molto dettagliata mostra il rilievo, con l'indicazione delle altitudini, e la rete stradale dell'isola: strade carrozzabili e mulattiere, completate o in costruzione, tram, completati, in costruzione o in progetto, strade in progetto, creste e confini distrettuali. I 30 centri penitenziari dell'isola sono indicati in verde e numerati. L'isola è divisa in cinque arrondissement. Un istituto penitenziario ormai scomparso, il Bagne o colonia penale della Nuova Caledonia, fu attivo dal 1864 al 1924. Molti prigionieri francesi provenienti dalla Francia continentale (circa 21.000) furono deportati lì. Dal 1872, quasi 5.000 comunardi furono deportati in Nuova Caledonia, i più famosi dei quali furono l'attivista Louise Michel, figura di spicco della Comune di Parigi del 1871, e il giornalista Henri Rochefort. Nominato al servizio topografico della Nuova Caledonia all'età di 22 anni, Gustave Gallet trascorse gran parte della sua carriera sul territorio. Guidò la creazione dei centri agricoli di Moindou, La Foa e Kone. Fu successivamente capo del servizio affari indigeni, direttore ad interim dell'Interno della Nuova Caledonia, governatore ad interim e poi governatore permanente degli Insediamenti francesi dell'Oceania (l'attuale Polinesia francese) dal 1896 al 1902, data del suo pensionamento dopo aver trascorso 30 anni in Nuova Caledonia e Polinesia. (Begonia Le Bail, 2021)<BR>The map is significant as it was the first printed map of New Caledonia at this size. Gustave Gallet, the map's creator, was the head of the topographic service in New Caledonia. His map meticulously details the island's relief and infrastructure, including roads, tramways, and district boundaries. It also marks the locations of the island's 30 penitentiary centers in green. These penal colonies were part of a broader French effort to transport prisoners, including Communards post-Paris Commune of 1871, to New Caledonia. "An extremely rare map of New Caledonia, and the first printed map of this size. It was drawn by Gustave Gallet, head of the topographic service of New Caledonia. This much detailed map shows the relief, with the indication of the altitudes, and the road network of the island: carriage roads and mule tracks, completed or under construction, trams, completed, under construction or planned, planned roads, ridges, and district boundaries. The 30 penitentiary centers of the island are shown in green and numbered. The island is divided into five arrondissements. A penitentiary establishment which has now disappeared, the Bagne or penal colony of New Caledonia was active from 1864 to 1924. Many French prisoners from mainland France (around 21,000) were deported there. From 1872, nearly 5,000 Communards were deported to New Caledonia, the most famous of them being the activist Louise Michel, a major figure in the Paris Commune of 1871, and the journalist Henri Rochefort. Appointed to the New Caledonia topographical service at the age of 22, Gustave Gallet spent most of his career on the territory. He led the creation of the agricultural centers of Moindou, La Foa and Kone. He was successively head of the indigenous affairs service, acting director of the Interior of New Caledonia, acting governor, and then permanent governor of the French Establishments of Oceania (current French Polynesia) from 1896 to 1902, date of his retirement after having spent 30 years in New Caledonia and Polynesia." (Begonia Le Bail, 2021)<BR><BR>
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