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Birmann Peter dis. (1758-1844), Birmann Peter dis. (1758-1844)

Isola Bella o Borromea sul Lago Maggiore

1805

non disponibile

Trippini Sergio Libreria (Gavirate, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1805
Formato
mm 400x554 mm
Edizione
1805
Incisori
Birmann Peter dis. (1758-1844)
Soggetto
Lago Maggiore - Isola Bella
Disegnatori
Birmann Peter dis. (1758-1844)
Lingue
Italiano

Descrizione

Incantevole veduta dell’Isola Bella, mirabile esempio dell’abilità e sensibilità artistica del Birmann, il quale incarna in sé lo spirito del Grand Tour. La raffigurazione, attenta al più piccolo dettaglio, ci mostra l’Isola Bella, l’Isola dei Pescatori ed in lontananza la cittadina di Baveno in un complesso prospettico di grande profondità. Le Isole sembrano sospese sulle acque del Verbano trasportando lo spettatore in un mondo incantato. Nell’angolo in basso a destra il titolo e la firma del pittore Isola Bella o Borromea sul Lago Maggiore / P. Birmann ad nat. 1805.Peter Birmann (Basle 1758 – 1844)Appena dodicenne svolse l’apprendistato presso il pittore Rudolph Huber, ma i suoi compiti consistettero soprattutto nel badare alla prole del pittore e nell’adempimento di qualche servizio pesante. Finito il periodo di apprendistato partì alla volta di Roma, schöne kunst ihre Heimat hat. Questa città divenne la chiave di volta della crescita e della produzione artistica del giovane artista. Passava le sue giornate al caffè tedesco e davanti ai monumenti, conobbe Philipp Hackert: ciò permette di comprendere la meticolosa esattezza delle sue vedute. Sempre a Roma conobbe Lord Harvey, Vescovo di Bristol che lo introdusse nel giro dei viaggiatori inglesi ed ebbe come suoi clienti, il Duca di Curland e il Conte di Bentinck, per i quali disegnò e dipinse all’acquerello. Il passaggio del Birmann lungo le rive dei laghi lombardi è testimoniato dalle sue opere, che sono da annoverarsi tra le più belle vedute disegnate e dipinte dal vero del Grand Tour.