Provincia dell'Umbria - Circondario di Orvieto

Carta del territorio di Orvieto. L'indicazione di responsabilità presente sotto il titolo recita "Milano dal Dr. Francesco Vallardi, tipografo - editore", elemento che porta a ipotizzare l'originaria appartenenza dell'esemplare ' all’Atlante Geografico e Storico dell'Italia ' di Francesco Vallardi, stampato a Milano a partire dal 1865 (la datazione riportata da qualcuno è 1868, altri sostengono 1880 circa). L’opera di Francesco Vallardi, esponente di una dinastia di editori milanesi, si proponeva di ricalcare le fortunate orme dell'atlante di Attilio Zuccagni Orlandini (1844) che, sebbene di pochi anni precedente, risaliva alle divisioni del periodo pre-unitario. Il Vallardi riutilizzò le lastre di Zuccagni Orlandini, aggiornandole con le nuove provincie e le nuove informazioni. La carta si differenzia dalla Delegazione di Orvieto per l’ampliamento dei confini geografico/amministrativi comprendenti a nord il territorio comunale di Città della Pieve. Incisione in rame, con la tipica coloritura dell'epoca che caratterizza le mappe ' dell'Atlante Geografico d'Italia ' del Vallardi. Bibliografia Alberto Satolli, ' Imago VV, Le rappresentazioni della città di Orvieto dalle origini ad oggi, p. 241, tav. CVIII. Carta del territorio di Orvieto. L'indicazione di responsabilità presente sotto il titolo recita "Milano dal Dr. Francesco Vallardi, tipografo - editore", elemento che porta a ipotizzare l'originaria appartenenza dell'esemplare ' all’Atlante Geografico e Storico dell'Italia ' di Francesco Vallardi, stampato a Milano a partire dal 1865 (la datazione riportata da qualcuno è 1868, altri sostengono 1880 circa). L’opera di Francesco Vallardi, esponente di una dinastia di editori milanesi, si proponeva di ricalcare le fortunate orme dell'atlante di Attilio Zuccagni Orlandini (1844) che, sebbene di pochi anni precedente, risaliva alle divisioni del periodo pre-unitario. Il Vallardi riutilizzò le lastre di Zuccagni Orlandini, aggiornandole con le nuove provincie e le nuove informazioni. La carta si differenzia dalla ' Delegazione di Orvieto ' per l’ampliamento dei confini geografico/amministrativi comprendenti a nord il territorio comunale di Città della Pieve. Incisione in rame, con la tipica coloritura dell'epoca che caratterizza le mappe ' dell'Atlante Geografico d'Italia ' del Vallardi. Bibliografia Alberto Satolli, ' Imago VV, Le rappresentazioni della città di Orvieto dalle origini ad oggi, p. 241, tav. CVIII. Cfr.