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Stampe

Jollain François

Questo Camino è in opera, fatto di mischio di varij colori, nella Camera dove dorme l'Illustrissimo e Reverendissimo.

1680

75,00 €

Antiquarius Libreria

(Roma, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1680
Luogo di stampa
Parigi
Formato
205 X 295
Incisori
Jollain François
Soggetto
Architettura e Ornamenti

Descrizione

Tavola tratta dal celebre Regola delli cinque ordini d’architettura di Jacopo Barozzi da Vignola, per la prima volta stampato a Roma nel 1562. Si tratta di uno dei più celebri e fortunati libri di architettura del Rinascimento, che andò incontro ad un numero impressionante di edizioni fino alla fine del XVIII secolo. Il successo della Regola delli cinque ordini d’architettura è legato principalmente alla sua efficacia didattica. Si tratta infatti di una sorta di prontuario che presenta un sistema di calcolo atto ad agevolare il compito dei costruttori nel progettare e realizzare le loro opere secondo i cinque ordini architettonici: dorico, ionico, corinzio, tuscanico e composito o romano. Barozzi elaborò, per ciascun ordine, un algoritmo che permetteva di calcolare la grossezza della colonna a partire da un’altezza data, ottenendo il raggio del fusto della colonna, unità di misura in base alla quale si procedeva poi a calcolare le dimensioni degli altri elementi architettonici (piedistallo, capitello, trabeazione), i quali dovevano tutti sottostare ad una rigida regola generale di proporzione. Jacopo Barozzi, originario di Vignola, fu non solo grande architetto, ma anche pittore, cartografo e ingegnere idraulico. Delle tavole che compongono l'opera (compreso il frontespizio), le tavv. III-XXXII illustrano gli ordini architettonici, le tavv. XXXIII-XXXVII sono dedicate a portali opera del Barozzi (Il portale del palazzo Farnese di Caprarola, la porta di S. Lorenzo in Damaso, il portale del Palazzo della Cancelleria sempre per il Card. Farnese) e il camino del palazzo del Card. Sant'Angelo in Roma. A partire dal 1602 furono aggiunte le tavv. XXXVIII- XLIV, che propongo le porte progettate a Roma da Michelangelo (Porta Flaminia detta del Popolo, Porta Pia, un portale del Campidoglio, porta della Vigna del Patriarca Grimani e quella del Cardinale di Sermoneta). Esemplare dall’edizione di Parigi, stampata con il titolo Regles des cinq ordres d'architecture, nel 1680 circa. Incisione in rame, stampata su carta vergata coeva, con margini, in buono stato di conservazione. Plate taken from the famous Regola delli cinque ordini d'architettura by Jacopo Barozzi da Vignola, first printed in Rome in 1562. It is one of the most famous and successful books on architecture of the Renaissance, which went through an impressive number of editions until the end of the 18th century. The success of the Regola delli cinque ordini d'architettura is linked primarily to its didactic effectiveness. It is, in fact, a sort of handbook that presents a system of calculation aimed at facilitating the task of builders in designing and building their works according to the five architectural orders: Doric, Ionic, Corinthian, Tuscan and Composite or Roman. Barozzi elaborated, for each order, an algorithm that allowed to calculate the thickness of the column starting from a given height, obtaining the radius of the shaft of the column, unit of measurement on the basis of which he then proceeded to calculate the size of the other architectural elements (pedestal, capital, entablature), which all had to submit to a strict general rule of proportion. Jacopo Barozzi, originally from Vignola, was not only a great architect, but also a painter, cartographer and hydraulic engineer. Of the plates that make-up the work (including the frontispiece), plates III-XXXII illustrate the architectural orders, plates XXXIII-XXXVII are dedicated to portals by Barozzi (the portal of the Farnese palace of Caprarola, the door of S. Lorenzo in Damaso, the portal of the Palazzo della Cancelleria always for Card. Farnese) and the fireplace of the palace of Card. Sant'Angelo in Rome. Starting from 1602 were added the plates XXXVIII- XLIV, which propose the doors designed in Rome by Michelangelo (Porta Flaminia called del Popolo, Porta Pia, a portal of the Campidoglio, Porta della Vignea of the Patriarch Grimani and that of the Cardinal of Sermoneta). Example from the edition of Paris, printed with the title Regles des cinq ordres d'architecture, by Francois Jollain, about 1680. Copper engraving, printed on contemporary laid paper, with margins, in good condition. Cfr.
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