Zeus

Bulino, 1592, privo di firma. Magnifica prova, impressa su carta vergata coeva, rifilata al rame, in ottimo stato di conservazione. Paesaggio con Giove e il suo simbolo, l'aquila. Giove indossa una corona e lancia un fulmine. Nella cornice, un'iscrizione sul bordo in latino fa riferimento al ruolo svolto da Giove nel Giudizio di Paride. Non vuole pronunciarsi sulle dee e ritiene che sia Parigi a dover giudicare. Appartiene ad una serie di sei incisioni con Dei e Dee. Crispijn de Passe è stato un incisore, pittore, disegnatore e miniaturista olandese, capostipite di una famosa famiglia di incisori. Padre di Simon, Willem, Magdalena e Crispijn e nonno di Crispijn III, fu probabilmente allievo di Dirck Coornhert. Realizzò principalmente ritratti per la nobiltà europea, alla maniera di Jan o Hieronymus Wierix, ma anche stampe di soggetto religioso, mitologico e allegorico e libri. Per il suo stile si può considerare appartenente alla scuola manierista di Haarlem. ' Bibliografia Franken 944; Hollstein Dutch 374. Engraving, 1592, without signature. A very good impression, printed on contemporary laid paper, trimmed to the platemark, very good condition. Landscape with Jupiter and his symbol the eagle. Jupiter wears a crown and casts a lightning bolt. In the frame, an edge inscription in Latin referring to the role Jupiter played in the Judgment of Paris. He does not wish to pronounce on the goddesses and believes that Paris should pass judgment. Print from a series of six featuring Gods and Goddesses. Crispijn de Passe was a Dutch engraver, painter, draughtsman and miniaturist, the progenitor of a famous family of engravers. Father of Simon, Willem, Magdalena and Crispijn and grandfather of Crispijn III, he was probably a pupil of Dirck Coornhert. He made mainly portraits for European nobility, in the manner of Jan or Hieronymus Wierix, but also prints of religious, mythological, and allegorical subjects and books. Because of his style he can be considered to belong to the Haarlem Mannerist school. ' Bibliografia Franken 944; Hollstein Dutch 374. Cfr.