Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Libro

Bertolotti Davide, Biasioli Angelo

DESCRIZIONE di TORINO. [Edizione ad ampi margini con la famosa PIANTA ripiegata in fine e vignetta della Gran Madre al frontespizio!]

per cura di G. Pomba (Tip. Alessandro Fontana), 1840

non disponibile

Le Colonne Libreria (Torino, Italia)

Parla con il Libraio
non disponibile

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1840
Luogo di stampa
Torino
Autore
Bertolotti Davide, Biasioli Angelo
Editori
per cura di G. Pomba (Tip. Alessandro Fontana)
Soggetto
Piemonte - Torino - Edizioni ricercate
Lingue
Italiano

Descrizione

In-8° (cm. 23x15 all'interno che NON è rifilato, cm. 24x15,3 all'esterno) pp. XII 470, (1), LEGATURA ORIGINALE in cartone con stermma del Toro e titolo entro cornice ornata. Ombre al piatto anteriore. Fresco ed immacolato l'interno. IN CARTA GRANDE e GRAVE, VIGNETTA incisa al frontespizio su acciaio (Gran Madre di Dio), realizzata da Carlo Gallina su invenzione del Figone (la lastra originale dell'incisione, avverte la Peyrot, è conservata al Museo Civico di Torino). Tabelle statistiche in fine e, ripiegata, bella PIANTA di TORINO (foglio di cm. 55,3x42,5, di cm. 51,3x35), incisa in acciaio e firmata da Angelo BIASIOLI su disegno di G. B. MAGGI con planimetria generale di Torino e legenda indicante le principali chiese, edifici e monumenti e alc. dati statistici (strappo senza perdite, facilmente risarcibile). Qualche testatina e finalino ornato o istoriato. Indice alfabetico delle cose notabili in fine. I vari aspetti, dati storici, sociali ed economici. Il nome dell'autore è in calce alla prefazione; "collaborarono parecchi illustri autori e uomini speciali nella loro scienza od arte". BERTOLOTTI (Torino, 1784-1860) verseggiatore d'occasione, romanziere, tragediografo. PRIMA EDIZIONE di LUSSO (che "né si vende, ma solo si dona"), da non confondere con la 2.a ed. apparsa in formato minore, in carta comune e senza la tavola topografica fuori testo., Il nostro esemplare è a pieni margini,.Si veda anche Peyrot, 430/1 e 430/2: "esistono esemplari, rari, su carta forte e grande", come ci pare il nostro che comunque risulta molto marginoso: cfr. Catalogo Storico UTET, pp. 51-52 dove è citato l'esemplare standard di cm. 21,5x13,5).