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Libro

Spallanzani Lazzaro., Cagnoni

DISSERTAZIONI DI CHIMICA ANIMALE, E VEGETABILE. Aggiuntevi due Lettere relative ad esse Dissertazioni dal celebre Signor Bonnet di Ginevra scritte all'Autore.

Presso la Società Tipografica, 1780

1000,00 €

Pera Studio Bibliografico (Lucca, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1780
Luogo di stampa
In Modena
Autore
Spallanzani Lazzaro.
Editori
Presso la Società Tipografica
Soggetto
TESTI ANTICHI E RARI, TESTI ANTICHI. XV° - XVIII° secolo, TESTI ANTICHI PER ARGOMENTO
Illustratore
Cagnoni
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Accettabile
Legatura
Brossura
Copia autografata
No
Condizioni
Usato

Descrizione

Prima edizione. Opera completa in due volumi, dedicata al Barone di Sperges e Palentz. Cm.23,2x16,3. Pg.(4), 296; IV, 348. Coperte genuine in cartoncino semirigido coevo, con titoli calligrafati ai dorsi. Strappetto e piegature ai capitelli superiori. Esemplari in barbe. Opera adorna da tre tavole in grande formato, incise da Cagnoni. Fregi e capilettera calcografici. Il primo volume comprende sei Dissertazioni: I. "Ragioni che hanno invogliato l'Autore a trattare della Digestione. Sistemi intorno alla medicina"; II. "Della Digestione degli Animali a ventricolo medio. Cornacchie. Ardee". III. "Della Digestione degli Animali a ventricolo membranoso. Rane. Salamandre. Biscie terrestri, ed acquatiche. Vipere. Pesci. Pecore. Buoi. Cavalli"; IV. "Si siegue a parlare della Digestione degli Animali a ventricolo membranoso. Civette. Barbagianni. Falco. Aquila"; V. "Si finisce di parlare della Digestione degli Animali a ventricolo membranoso. Gatti. Cani. Uomo. Se la Digestione continui ad aversi per qualche tempo dopo morte"; VI: "Se gli alimenti fermentino dentro allo stomaco". Tre le Dissertazioni nel secondo volume: I. "Della generazione di alcuni animali anfibj"; II. "Sopra la Fecondazione artificiale ottenuta in alcuni Animali"; III. "Della generazione di diverse piante". "Spallanzani nacque il 12 gennaio 1729 a Scandiano, vicino a Reggio Emilia, da Gian Nicola, giureconsulto, e da Lucia Ziliani, primo di nove fratelli. Anche se agiata, la famiglia numerosa condizionò la sua precoce scelta per lo stato clericale. Fatti i primi studi a Scandiano, a 15 anni entrò nel Collegio dei gesuiti di Reggio per seguire i corsi di retorica e filosofia e di qui passò a Bologna per studiare diritto e seguire così la carriera paterna. Spallanzani decise però di abbandonare il diritto per la filosofia naturale, spinto a ciò dalla cugina Laura Bassi, docente di Fisica generale all’Università. A Bologna Spallanzani studiò anche greco, francese, matematica e astronomia, e apprese l'uso del microscopio. Accettò quindi nel 1757 l'insegnamento di greco nel Seminario e di fisica e matematica all'Università di Reggio. Nel 1762, a trentatré anni, prese gli ordini sacerdotali e nel 1763 si trasferì a Modena per insegnare filosofia all'Università e matematica e greco presso il Collegio di San Carlo. Grazie alla fama acquisita con le ricerche condotte tra il 1761 e il 1768, Spallanzani fu chiamato a Pavia dal plenipotenziario della Lombardia austriaca Carlo di Firmian per ricoprire l’insegnamento di Storia Naturale in una delle fasi più intense della riforma dell’Università. Spallanzani si trasferì a Pavia entro il novembre del 1769 e assunse la cattedra e la direzione del Museo dell’Università, di cui fu anche rettore nell’anno 1777-1778. Pur lamentandosi del clima insalubre della città, vi rimase per trent’anni, anche se passò sempre le vacanze estive a Scandiano. Spallanzani continuò a lavorare come al solito fino a qualche giorno prima della morte. Lo scienziato morì nella notte tra l'11 e il 12 febbraio 1799" (dal sito dell'Università di Pavia). Le "Dissertazioni", qui in prima edizione, sono ricordate perché in esse si dimostra, per la prima volta, la funzione svolta dai succhi gastrici nel processo digestivo, dando con ciò allo Spallanzani l'attributo di padre della moderna chimica fisiologica. > Poggendorff, II, 968. Pritzel, 8812. Capparoni, I, 127. Garrison / Morton, 981. Prandi, "Bibliografia delle opere di Lazzaro Spallanzani", 40/1. Codice libreria 160040.