Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Libro

Mottini G. Edoardo

Il Romanzo di Giannetto Parigi Re di Francia, narrato da G. Edoardo Mottini, illustrato da Gustavino

Utet, 1958

28,00 €

Le Muse Studio Bibliografico (Montecchio Emilia, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1958
Luogo di stampa
Torino
Autore
Mottini G. Edoardo
Pagine
pp.118,
Editori
Utet
Formato
In-8
Soggetto
ILLUSTRATI ITALIANI
Descrizione
con numerose ill. a col. nel testo e fuori testo.
Descrizione
Leg. in tela edit. illustrata con titolo al piatto e al dorso; sguardie figurate. Ottimo stato di conservazione (lievi segni del tempo alla cop.).

Descrizione

Volume IV della collana "La nuova Scala d'oro", serie IV per i ragazzi di anni 9. Indice: I. C'era una volta un re; II. Una lettera firmata con l'inchiostrao d'oro; III. Dove si narra una distrazione di sua maestà; IV. Si parte per la guerra; V. Competente mancia a chi trova il nemico; VI. Qui si mangia con buon appetito e s'impicca la gente; VII. La promessa; VIII. Ritorno trionfale; IX. Il re è morto. Viva il re!; X. Dove si fa la conoscenza d'un bocciuolo di rosa; XI. Qui si conosce un gufo che si crede pavone; XII. L'anello nuziale e la formica che piange; XIII. Dove il buffone di Corte canta da gallo; XIV. Guai a chi non ride!; XV. In cerca di tesori; XVI. Verso Parigi; XVII. Il reuccio a caccia; XVIII. L'appartamento degli spiriti; XIX. La regina di Francia ricorda una cosa importante; XX. Dove il reuccio ammazza sette cinghiali ed è ucciso da una pulce; XXI. Mamma e figlio; XXII. Chi cerca non trova, se hanno già trovato gli altri; XXIII. Dove si vede una buona volta chi è Giannetto Parigi; XXIV. La cavalcata dei principi; XXV. Qui si apre lo spaccio delle fandonie; XXVI. Dove il re d'Inghilterra cena per bontà di Giannetto Parigi; XXVII. Dove gli inglesi vanno per invitare e sono invitati; XXVIII. La Messa in musica e il teatro delle sorprese; XXIX. La parrucca del re d'Inghilterra perde la tinta; XXX. Siamo sempre coi piedi in acqua; XXXI. La colombella presa al laccio; XXXII. Dove Giannetto con un fischio abbatte una foresta; XXXIII. Dove si parla d'un parasole largo come il cielo; XXXIV. Dove Giannetto è più spavaldo che mai; XXXV. Dove si beve una lagrima; XXXVI. E' vietato l'ingresso a chi non è re; XXXVII. Che potrebbe intitolarsi: Lèvati di lì, che ci vò star io; XXXVIII. Dove crescono lo stupore e la confusione; XXXIX. Carri e cose di tutti i colori; XL. Sempre più spettacoloso; XLI. Che comincia in musica; XLII. Dove l'eroe compare a tempo per acchiappare con un salto un bel cappello; XLIII. Odoardo XV inghiotte qualche spina; XLIV. Che comincia con un borghese in trono e un re sopra uno sgabello; XLV. Che prova che ci son diverse maniere di dormire; XLVI. Fatto tutto di sorprese e molto movimento; XLVII. Che chiude la storia con una casseruola di crema e con un palloncino che scappa.