Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Libro

Anceschi Luciano (Direttore)

Il Verri. Rivista di letteratura

Edizioni del Verri, 1973-1983

80,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria (Torino, Italia)
Chiusi per ferie fino al 27 Aprile 2024.

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1973-1983
Luogo di stampa
Milano
Autore
Anceschi Luciano (Direttore)
Editori
Edizioni del Verri
Soggetto
Periodici e riviste, Cultura italiana del '900, Letteratura italiana del '900
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
In ottimo stato
Lingue
Italiano
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione
No

Descrizione

Raccolta di 22 numeri della storica rivista della neoavanguardia italiana fondata e diretta da Luciano Anceschi; i numeri, nella loro brossura originale e in ottimo stato, constano di 150-200 pp. ca. cadauno. Disponiamo dei seguenti numeri: 1973, numero 2. 1974, nn. 5, 6. 1975, nn. 9, 10, 11, 12. 1976, nn. 1, 2, 3, 4. 1977, nn. 5, 6, 7, 8. 1978, nn. 9, 10, 11, 12. 1981, numero doppio n. 22-23. 1982, numero doppio n. 26-27. 1983, numero doppio n. 31-32. Fondata nel 1956 e tuttora esistente, la rivista sdoganò in Italia numerose correnti culturali estere si pose come uno dei maggiori organi di espressione della 'Neoavanguardia'. Così ha scritto Umberto Eco rievocando la fondazione del periodico e lo spirito che lo improntò: 'Quindi, letture classiche sugli ultimi contemporanei e letture contemporanee sui classici, senza badar molto alle distinzioni di genere; uno sguardo equilibrato sia ai fremiti della nascente neoavanguardia, sia alle prove di scrittori già assestati; uno sguardo sulla cultura mondiale che rende fa del Verri, la cui linea lombarda si estende oltre le valli svizzere, una gaia e continua gita a Chiasso di arbasiniana memoria. E, soprattutto in queste pagine i giovani recensivano i loro coetanei, e i più anziani recensivano i più giovani, o viceversa, alla sola insegna della curiosità, senza distinzioni di rango accademico - e questo era fenomeno importante per quei tempi'.