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Libro

Dante Alighieri.

La Divina Comedia di Dante, con gli argomenti, & allegorie per ogni canto. E due indici, uno di tutti i vocaboli piu importanti usati dal poeta, con la esposition loro, e l'altro delle cose piu notabili.

Venezia, appresso Nicolo Misserini, 1629.,

2800,00 €

Mediolanum Libreria Antiquaria (Milano, Italia)

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Dettagli

Autore
Dante Alighieri.
Editori
Venezia, appresso Nicolo Misserini, 1629.
Lingue
Italiano

Descrizione

In-24ø; 3 cc. (compreso il frontespizio inciso), 510 pp., 12 cc.; legatura settecentesca in tutta pelle, tassello in marocchino con titolo e fregi in oro al dorso (minimo restauro alla cuffia superiore e a due angolini). Firma di possesso di Stanislao Guenzati e del conte Giuseppe Molza: il suo monogramma Š stampigliato alla carta di guardia. Piccola mancanza al margine bianco alle pp. 257-258 e 497-498 che non coinvolge lo specchio di stampa.
Questa rara edizioncina della Divina Commedia, riveduta da Angelo Cantini, Š la terza ed ultima del secolo XVII dopo quella vicentina del 1613 del Leni e quella padovana del 1629 del Pasquardi che erano uscite con il titolo "La Visione". Tutte le tre edizioni seicentesche riproducono il testo dell'edizione del 1555 curata da Ludovico Dolce. Rispetto alle precedenti questa Š in formato pi— piccolo e riporta all'inizio del volume la vita di Dante compilata dal Dolce. E' importante sottolineare che a partire dal 1629 per oltre 70 anni non fu mai stampato il poema dantesco. Questa "assenza" non Š certo una casualit…, ma una reale caduta di interesse nei confronti della Commedia dovuta a diversi fattori, non ultimo una opposizione della Chiesa che nel corso di quegli anni era in piena attivit… controriformista. Per buona parte del secolo XVII la lettura di Dante sarebbe stata quindi possibile solo a chi avesse ritrovato in antiquariato una vecchia edizione del poema. "Gi… dal De Batines questa bella edizioncina venne annoverata tra le pi— rare. Essa Š divenuta ormai quasi introvabile. Ô stampata in carattere corsivo microscopico e preceduta dalla Vita di Dante scritta da Lodovico Dolce" (Olschki, Dantesca 1902, nø 61). Mambelli 55, che ne possedeva una copia incompleta delle prime 3 carte, per errore la intitola "La Visione". De Batines I, p. 102. Fiske I, p. 10. Haym II, 13.