Systeme des contradictions economiques, ou philosophie de la misere. Tome I (e Tome II)

8vo (cm. 21,2), 2 Voll., 2 cc.nn., XLIII-435(1) pp.; 2 cc.nn., 531(1) pp. Legature coeve in mz. pelle con fili, fregi e titoli oro su tasselli al ds. Lieve uniforme ingiallitura delle pagine e sporadiche fioriture, ma esemplare in ottimo stato di conservazione. Prima rara edizione. L’analisi della questione sociale e le modalità con cui affrontare le contraddizioni del sistema economico secondo una visione socialista e mutualistica costituiscono le basi di questa apprezzata opera del Proudhon, alla quale - come noto - si contrappose, appena un anno dopo, fin dal titolo, lo scritto di Karl Marx sulla miseria della filosofia. Le poche frasi con cui il fautore di una società fondata sull’ideologia comunista presenta l’anarchico-socialista Proudhon sono emblematiche non solo della diversità del pensiero marxiano, ma anche della notevole sufficienza con cui Marx menziona il nostro autore: ‘Il signor Proudhon ha la sventura di essere misconosciuto in Europa in un modo singolare. In Francia egli ha il diritto di essere un cattivo economista perchè passa per un buon filosofo tedesco. In Germania ha il diritto di essere un cattivo filosofo, perchè passa per uno dei migliori economisti francesi.’. Goldsmiths, 34909; non in Einaudi che ha solo la traduzione italiana (n. 4573).