TRACTATUS DE ACQUAEDUCTU [Solo primo volume]. Opus curiosum, et valde exoptatum. Omnibus Iurisprudentiae Professoribus in foro versantibus ad quotidianas Aquarum controversias iuste dirimendas utile, ac necessarium. Quomodo constituatur. Ex quibus Aquis. Quot modis. Quis possit constituere. De praescriptione decennali, vicennali, & immemorabili. De Possessorio, & Petitorio in materia Aquarum.

Prima edizione. Disponibile solo il primo dei due volumi che compongono l'opera. Testo latino, su due colonne. Cm.32,4x21. Pg.(38),412,(60). Legatura coeva in pergamena con titoli calligrafati al dorso a cinque nervature. Artigianale restauro cartaceo agli ultimi due scomparti. Abrasioni alle cerniere. Con cinque nitide incisioni silografiche, alcune ripiegate, raffiguranti rispettivamente: I. "Tuba ad mensuram Papiensem brachiorum decem, licet haec sit tantum brachiorum trium cum dimidio ob folij angustiam, cuius mensura incipit à prima linea immediate sequenti litterae B & est prima linea batentis inferioris". II. "Aquae, quae utuntur Mediolanenses, Papienses, & Laudenses in Rugijs regularibus, regulares Rugiae dicuntur, quae mensura ducuntur, irregulares vero fine mensura". III. "Figura Mediolanensis extrahendi Aquas à Navigio Magno, & ad mensuram pariter brachij Mediolanensis". IV. "Ad Formam Papiensem ex lapidibus unciar. 10. aquar. pro Rugijs irregularibus ad mensuram eiusdem brachij". V. "Forma Papiensis ex Lignis pro uncijs sex aquarum ad brachium eiusdem Civitatis". Marca tipografica al frontespizio con aquila bicefala, con il motto "Mea Virtus alit me". Numerose testatine, finalini, cartigli e capilettera incisi. Francesco Maria Pecchio (Battuda, 1639-1692), Arcidiacono della Cattedrale di Pavia, fu docente di diritto canonico e civile nell'Università cittadina. E' considerato il maggior esponente della giurisprudenza applicata alla regolazione delle acque del XVII secolo, ed ispiratore dei successivi studi del Romagnosi. Il presente Trattato, qui in prima edizione, è dedicato principalmente alle acque del Milanese, ed è una fondamentale opera idraulica e di diritto mensurale, cui seguirono altri due volumi, riferentisi ad argomenti analoghi, pubblicati da Carlo Rubei, che ereditò l'Officina del Magri, nel 1680 e nel 1686. > Riccardi, II, 254 "Intorno a questo emporio ricco, ma poco ordinato, di cognizioni utili al giureconsulto ed al tecnico relative alla scienza delle acque, si consulti il Romagnosi, "Della condotta delle acque.". Fontana, "Bibliotheca Legalis", II, 68. Sapori, I, 2272. Codice libreria 160081.