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Libro

Alberto Lomuscio

Il silenzio che guarisce. Quando la terapia agisce tacendo, e tace agendo

Mimesis, 2019

non disponibile

Mimesis Edizioni (Sesto San Giovanni, Italia)

non disponibile

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2019
ISBN
9788857553986
Autore
Alberto Lomuscio
Pagine
53
Collana
Accademia del silenzio (41)
Editori
Mimesis
Formato
170×110×8
Soggetto
Terapia medica, Silenzio, Medicina e salute: opere divulgative, Rapporto medico, paziente
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

In greco il termine therapeuein vuol dire prendersi cura di qualcuno, non guarire. Vuol dire cercare l’armonia del nostro protetto, come conferma l’antico taoismo, che propone: “Prenditi tutto in carico, ma non trattenere niente”. Il terapeuta è un logos poieticos, direbbe Aristotele, ossia uno spirito umano che crea (sottinteso, la salute): non fa miracoli, ma può comunque spingersi agli estremi limiti dell’umanamente immaginabile tramite un’altra categoria, ossia l’utopia. L’utopia, come dice il nome stesso (u privativo e topos, luogo: in nessun luogo) è qualcosa di irraggiungibile perché non ha un luogo dove resta fissa, ma analogamente alla linea dell’orizzonte, quando la si insegue lei si sposta più in là. Tommaso Moro, agli inizi del ’500 scrisse "Utopia". Ma allora, se è irraggiungibile, a cosa serve? Serve a camminare, serve a mantenere viva la speranza nel paziente, serve a non spegnere la luce, serve a evitare la disperazione più nera della frase “non c’è più nulla da fare”.