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Libri antichi e moderni

Gabriele Guercio

L'arte non evolve. L'universo immobile di Gino De Dominicis

Johan & Levi, 2015

14,25 € 15,00 €

Johan & Levi

(Monza, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2015
ISBN
9788860101754
Autore
Gabriele Guercio
Pagine
128
Collana
Saggi d'arte (17)
Editori
Johan & Levi
Formato
158×235×10
Soggetto
De Dominicis, Gino, Storia dell’arte, Singoli artisti, monografie d’arte, XX secolo, 1900–1999
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Priva di radici accertabili, sganciata dalla sequenzialità di un prima e un dopo, l'opera d'arte abbatte le barriere del tempo e ci proietta in uno spazio estraneo al progresso. Che l'arte non evolva, cioè non proceda per via di un lineare sviluppo temporale ma sia invece capace di introdurre novità di cui non c'era sentore in precedenza, è la tesi di questo saggio sulla poetica dell'immortalità in Gino De Dominicis. Un'indagine su un enigma - quello della creazione ex nihilo - e una meditazione sull'origine di tutte le cose. Guercio prende le mosse dal lavoro più emblematico e controverso dell'artista, la Seconda soluzione d'immortalità (l'universo è immobile), esposto nel 1972 alla Biennale di Venezia in una sala che è la summa delle riflessioni di De Dominicis e che viene subito chiusa al pubblico per lo scalpore che desta. Motivo dello scandalo è la presenza di un giovane veneziano affetto dalla sindrome di Down. Posto davanti a tre oggetti sul pavimento - una pietra, una palla di gomma e il perimetro di un quadrato bianco - Paolo Rosa non rappresenta una mera provocazione come pensano i più reazionari (di destra e di sinistra), ma è il fulcro attorno al quale si dispongono gli altri elementi, la chiave di tutto l'insieme. Grazie alle molteplici dinamiche che questa figura innesca, l'artista conferisce all'opera una facoltà senza precedenti: aprire una breccia nell'eternità.