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Libro

Remo Roncati

La Chiesa cattolica e lo stato italiano. Dalla formazione del potere temporale alla revisione dei Patti Lateranensi

Solfanelli, 2020

non disponibile

Tabula Fati - Solfanelli (Chieti, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2020
ISBN
9788833051987
Autore
Remo Roncati
Pagine
288
Collana
I diamanti (29)
Editori
Solfanelli
Soggetto
Chiesa e Stato, Chiesa-Storia, Potere temporale, Cattolicesimo Romano, Chiesa Cattolica Romana, Religione e politica, Europa, Primi anni d.C.–1500, dal 1500 ad oggi
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Roma. I primi cristiani diventano sempre più numerosi grazie all'insegnamento rivoluzionario del Vangeli e all'azione di san Pietro e di san Paolo. Un culto che sembrava settario si afferma ben presto come religione monoteista avente salde basi spirituali, morali e sociali. Nel corso dei secoli alla Chiesa cattolica vengono conferite estese proprietà fondiarie da parte di imperatori, re, principi, conti e fedeli privati: è uno Stato temporale retto da Papi. Seppur molto attivi in campo religioso e caritatevole, questi ultimi si atteggiarono al contempo a vere e proprie maestà dei regni occupati, difendendoli dagli attacchi esterni con ferro e fuoco. Negli anni in cui più forte si fa l'anelito all'Unità, in testa a tutti gli Stati è il Regno di Piemonte, ove la parte politicamente più attiva è quella dei liberali, spesso massoni, che desiderano pari dignità per tutti i culti e la distinzione tra Stato italiano e Chiesa. Allo Stato Piemontese prima e allo Stato Italiano poi, sembra più funzionale a quell'obiettivo l'introduzione delle cosiddette "Leggi eversive", che di fatto espropriano monasteri, conventi, chiese, dipinti, sculture, librerie, proprietà fondiarie, beni mobili e impongono la carcerazione di sacerdoti o pongono ostacoli alla nomina dei vescovi in varie diocesi. I contrasti si acuiscono dando luogo alla "Questione romana", che né Cavour, D'Azeglio o gli altri statisti riescono a risolvere. Solo nel 1929 Pio IX e Mussolini vi mettono la parola fine con la firma del Concordato e dei Patti Lateranensi, in seguito inseriti nella Costituzione della Repubblica Italiana e successivamente rivisti a opera di Bettino Craxi. Il volume presenta inoltre una congrua raccolta di documenti ufficiali, quali i discorsi di Cavour in Parlamento, le lettere diplomatiche a Pio IX, i messaggi di Mazzini ai giovani, le trattative di don Bosco riguardo le nomine dei vescovi e i discorsi di Crispi.