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Libro

Armando Rotondi

La Romania di Ceausescu tra farsa e tragedia. Il sentimento tragico della storia

Mimesis, 2020

non disponibile

Mimesis Edizioni (Sesto San Giovanni, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2020
ISBN
9788857565743
Autore
Armando Rotondi
Pagine
144
Collana
Filosofie del teatro
Editori
Mimesis
Formato
220×142×11
Soggetto
Teatro, Ceausescu, Nicolaie, Romania-Storia, Studi letterari: opere teatrali e drammaturghi, Storia d’Europa, Strutture politiche: totalitarismo e dittatura, Romania, Seconda metà del XX secolo, 1950–1999
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

La tragedia rappresenta uno dei più vasti ambiti di interesse e di indagine dal punto di vista letterario, teatrale e filosofico. Questo volume ricerca, nello specifico, un possibile "sentimento tragico della Storia", ispirandosi a Miguel de Unamuno. Si guarda a Karl Marx, quindi alla Storia come "tragedia" nell'interpretazione di Arnold Toynbee e di Oswald Spengler, alla dialettica tra tragedia e Storia di Lucien Goldmann – e György Lukács –, sino alla "tragedia del popolo" di Orlando Figes. Attraverso la definizione della Storia come tragedia e farsa, si procede a una doppia lettura di un contesto storico delimitato, quello della Romania di Nicolae ed Elena Ceausescu, identificando gli atti attraverso cui la tragedia della Storia si struttura, per poi ripresentarsi sotto forma di farsa. In particolare, si considerano la forma della farsa e il teatro delle minoranze magiare in Romania, capaci di rileggere la tragedia della Storia attraverso testi con elementi religiosi o di puro Assurdo, sino al ripresentarsi della Storia e dell'ideologia nella farsa di autori romeni come Stanescu, che fanno propri alcuni elementi della "revenge parody" a fine quasi catartico, nel reenactment dello svizzero Milo Rau, nei documentari di Andrei Ujica, o nei lavori di Matei Visniec e Norman Manea.