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Libro

Alberto Grimoldi, Angelo Giuseppe Landi

Luce artificiale e vita collettiva. Pratiche di illuminazione nell'Italia del Nord tra Settecento e Ottocento

Mimesis, 2022

non disponibile

Mimesis Edizioni (Sesto San Giovanni, Italia)

non disponibile

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2022
ISBN
9788857573557
Pagine
140
Collana
Sustainable heritage
Editori
Mimesis
Formato
210×141×12
Curatore
Alberto Grimoldi, Angelo Giuseppe Landi
Soggetto
Storia sociale e culturale, Storia d’Europa, Impatto della scienza e della tecnologia sulla società, Italia Settentrionale, XVIII secolo, 1700–1799, XIX secolo, 1800–1899
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Il volume affronta un periodo chiave per la diffusione dell’illuminazione artificiale, il XVIII secolo. Mutano le abitudini delle élites, e si genera, con molte difficoltà, una domanda più ampia che trova nello sviluppo scientifico del tempo le prime risposte. Argand ottimizza la lampada a olio, mentre l’inizio dell’Ottocento vede i primi tentativi di impiego del gas illuminante nelle residenze e nei luoghi di lavoro, per estendersi poi a un campo di applicazione, l’illuminazione pubblica, che nei decenni precedenti dalle capitali si è diffuso in tutti i centri urbani di medie dimensioni, fino a diventare rete: un sostanziale salto di scala. I saggi leggono queste dinamiche nell’Italia del Nord, e in particolare a Milano, il grande centro europeo della produzione del cristallo di rocca, un complemento essenziale dei primi lampadari che nel Seicento si erano lentamente diffusi nelle regge e nelle più ricche residenze aristocratiche.