Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Libro

Rita Pilia

Medusa era una fanciulla. Poesie di metamorfosi e confini

Gilgamesh Edizioni, 2020

non disponibile

Gilgamesh Edizioni (Asola, Italia)

Parla con il Libraio
non disponibile

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2020
ISBN
9788868674748
Autore
Rita Pilia
Pagine
178
Collana
Ishtar. Poesia 91
Editori
Gilgamesh Edizioni
Descrizione
Libro in brossura
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura

Descrizione

«Medusa, il mostro che pietrificava con lo sguardo, secondo un’altra versione del mito era in origine una fanciulla bellissima che, macchiata dal peccato, fu condannata dalla dea della ragione Atena a un destino di dolore e ombra. Solo nella morte ritrovò lo splendore, quando il suo sangue rifluì in vivo corallo, la pietra che scaccia i demoni. Il nome Medusa, del resto, in greco antico significa “protettrice”, “guardiana”. Questa raccolta di poesie è ispirata a lei, Medusa, e a tutte le donne streghe, seduttrici e sedotte, tradite e abbandonate, che in ogni epoca si sono confrontate con il dolore e hanno saputo reagire, ognuna a suo modo, con follia, sogno, violenza e poesia. Così come la storia di Medusa si intreccia con quella di Perseo, allo stesso modo i miei versi femminili si rivolgono agli uomini che si riparano dietro agli specchi: cavalieri erranti nei labirinti, feroci predatori, creature troppo spesso assenti; che siano per loro oracoli, queste mie poesie, antidoti contro il narcisismo, incantesimi e nuove vie. Medusa era una fanciulla… è mistero d’Amore, poesia di passione: metamorfosi incessante che trasforma spazio e tempo, rende labili i confini.» Autori: Rita Pilia.