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Libro

Elena Gipponi

Una rivoluzione inavvertita. Dal bianco e nero al colore nello scenario mediale della modernità italiana

Mimesis, 2020

non disponibile

Mimesis Edizioni (Sesto San Giovanni, Italia)

non disponibile

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2020
ISBN
9788857565576
Autore
Elena Gipponi
Pagine
210
Collana
Ricerche IULM. Comunicazione, arti e media
Editori
Mimesis
Formato
142×212×18
Soggetto
Studi sui mezzi di comunicazione, Italia, XX secolo, 1900–1999
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

L'impiego prevalente del colore in luogo del bianco e nero nelle immagini analogiche ha mutato profondamente le abitudini visive, inaugurando di fatto un nuovo regime percettivo. A partire dalla color wave che ha investito i film studies in anni recenti, e nel quadro teoricometodologico della cultura visuale e dell'archeologia dei media, il volume intende ricostruire alcuni momenti chiave della transizione al colore verificatasi nella produzione iconica nazionale: come è avvenuto il passaggio di massa alle immagini a colori nello scenario mediale italiano? Quali forme di negoziazione di questa innovazione tecnologica ed estetica sono state messe a punto? Dal momento che la "cromatizzazione del visibile" si è compiuta in maniera graduale a partire dal basso, dalle produzioni minori e dai fenomeni più "banali" e sommersi, per misurare l'esposizione alle nuove immagini a colori nei termini di una loro circolazione sociale ci si è rivolti ad alcuni prodotti e dispositivi della cultura visiva popolare, in particolare a tre comparti mediali distinti ma fortemente interrelati: i settimanali illustrati, alcune produzioni cinematografiche popolari e amatoriali e la televisione, assumendo una definizione ampia di "modernità" che si estende dagli anni Trenta agli anni Settanta inoltrati.