Note Bibliografiche:
Trattasi di riproduzione del 1950 circa, di ottima qualità artistica e stampata su vecchia carta vergata, con battuta della lastra al recto, cm 39 x 50 (il foglio), in bs. a sn. “Jos. Zocchi del.”; in bs. a ds. “Vincen. Franscehini Firenze” (manca sotto il numero di riferimento della tavola). Le vedute originali sono tratte dall’album “Vedute delle Ville e d’altri luoghi della Toscana”, 1750 circa. Ottima conservazione.
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Note Bibliografiche:
Trattasi di riproduzione del 1950 circa, di ottima qualità artistica e stampata su vecchia carta vergata, con battuta della lastra al recto e filigrana al verso del foglio, cm 39 x 50 (il foglio), in bs. a sn. “Io. Zocchi del.”; in bs. a ds. “V. Franceschini sculp.”, sotto il numero di riferimento della tavola, VI. Le vedute originali sono tratte dall’album “Vedute delle Ville e d’altri luoghi della Toscana”, 1750 circa. Ottima conservazione.
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Note Bibliografiche:
Litografia Ledoux, 1840 circa. Litografia, cm 17 x 24,5 (il foglio). Margini più bianchi rispetto al margine di inquadramento, alcuni aloni margini, nell'insieme buono stato.
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Note Bibliografiche:
Dal "Viaggio pittorico della Toscana" dell’Abate Francesco Fontani (Firenze, Vincenzo Batelli e Comp., 1827, 6 voll. in 12esimo), incisione in rame all'acquaforte, b/n, cm 11,5 x 17,5 circa (il foglio). Contenuta nel quinto tomo, senza indicazioni ma probabilmente disegnata dal Fournier e incisa dal Sasso, piacevole vedutina animata. Buono stato.
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Note Bibliografiche:
Trieste, 1860 circa. Incisione su acciaio, b/n, cm 14,2 x 20,2 (la parte figurata) più margini. Scorcio del castello di Gemona, con le mura e personaggi in costume. Molto buono lo stato di conservazione.
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Note Bibliografiche:
Firenze, 1790 - 1800 circa. Delineato, colore d'epoca, cm 33,5 x 63,5 (il foglio). Al retro: "Guazzo eseguito in occasione della visita, nel 1791, di S. A. R. il Duca Carlo di Borbone (duca di Parma e Piacenza con il nome di Carlo I dal 1731 al 1735 ) al Gran Duca di Toscana. Poche le notizie su Giuseppe Bardi (per lo più attivo dal 1770 al 1800) e rara la stampa. Il porto di Livorno fu una delle basi migliori per i mercanti inglesi, di cui vediamo un veliero con bandiera sulla destra della rappresentazione. All'orizzonte si profila la città con i moderni edifici e alla sinistra della forte...
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Note Bibliografiche:
Rome, 1795 circa. Incisione in rame all’acquaforte, cm 42,5 x 58 circa (alla lastra). Su un dipinto di Jakob Philippe Hackert del 1779 (in lastra, in basso a sinistra) e con l’incisione di George Hackert (in lastra, in basso a destra). Veduta delle pittoresche rovine del Ponte d’Augusto sul fiume Nera a Narni, animata da figure di pastori e animali in primo piano, sullo sfondo il paesaggio. Due minime mancanze della carta all'estremità del margine laterale destro e alcune altre insignificanti imperfezioni marginali, stretti margini oltre la battuta e rifilato in prossimità della battuta sol...
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Note Bibliografiche:
Incisione in rame all'acquaforte, 1780 circa, b/n, cm 10,8 x 16 circa (alla lastra) più ampi margini. Bel ritratto giovanile di Pietro Lepoldo, ben impresso e in margini. Carlo Faucci (Firenze, 1729 – 1784) disegnatore e incisore italiano. Con recente cornice in legno.
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Note Bibliografiche:
Dal “Civitates Orbis Terrarum”, Colonia, 1588 circa. Incisione in rame, colore d'epoca, cm 36,3 x 50,5 (alla lastra) più stretti margini; titolo in basso a sinistra, posto entro riquadro; testo latino al verso. George Braun (1541 - 1622), chierico di Colonia, è stato il principale curatore del “Civitates Orbis Terrarum”, per la prima volta pubblicato a Colonia nel 1572, poi edito ad Anversa e a Colonia fino al 1618, anno in cui apparve il sesto e ultimo volume. Queste le principali edizioni: 1572, vol. I; 1575, vol. II; 1581 vol. III; 1588 ca. vol. IV; 1598 ca. vol. V; 1618 vol. VI. Questi ...
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Note Bibliografiche:
1790 circa. Incisione in rame all'acquaforte, b/n, cm 18,5 x 24 circa (alla lastra) più ampi margini. Francesco Piranesi (Roma, 1758 circa - Roma, 1810), figlio del grande architetto e incisore Giovan Battista Piranesi fu anch'egli incisore e antiquario. Ben impressa, in ampi margini e, tranne leggeri piccoli punti di ossidazione, in assai buono stato di conservazione. .
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Note Bibliografiche:
1750 circa. Incisione in rame all'acquaforte e bulino, b/n, cm 37 x 105 circa (alla lastra) più margini. In lastra, in basso a sinistra, "F. B. Werner delin.", in basso a destra "G. Balthasar Probst. Haeraes Ieremiae Wolffy excud. Aug. Vind." Incisione realizzata su due lastre e stampata su due fogli uniti impressi su carta vergata, cartiglio in alto al centro, entro svolazzo, legenda principale al margine inferiore con 28 toponimi in italiano e latino, una più piccola legenda in piccolo riquadro al margine superiore, sempre con 28 toponimi e in tedesco; in entrambe si riporta il riferiment...
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Note Bibliografiche:
Cromolitografia, 1880 circa, cm 52 x 72 circa. Bella scena in contesto montano con montanari e mulino. Difetti del tempo ma sostanzialmente in buono stato di conservazione.
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Note Bibliografiche:
1760 circa, prima tiratura. Incisione in rame all'acquaforte, b/n, cm 39,5 x 53,5 (alla lastra) più margini. La fontana, o fontanone, dell'Acqua Paola, nota anche come fontanone del Gianicolo, è una fontana monumentale situata sul colle Gianicolo. Tranne un breve e leggero tono di ingiallimento alla bassa brachetta centrale, esemplare in bella morsura, in margini e in ottimo stato di conservazione (la stampa è stata tolta dalla cornice e costo e spedizione vanno considerati senza cornice).
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Note Bibliografiche:
Vecchia riproduzione, stampata a Firenze nel 1940 circa, dell'originale incisione in rame all'acquaforte (1620 circa), cm 55 x 74 (il foglio). La fiera dell'Impruneta, incisa e tirata la prima volta a Firenze nel 1620, è forse l'opera più nota di Jacques Callot. Raffigura la fiera che si teneva ogni 18 ottobre, nel giorno della Festa di San Luca, all'Impruneta, in provincia di Firenze. Sulla vasta spianata davanti alla Chiesa di Santa Maria dell'Impruneta, Callot incide oltre 1300 figure fra uomini e animali, molte delle quali di dimensioni ridottissime, ma tutte delineate chiaramente in at...
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Note Bibliografiche:
1900 circa. Puntasecca, b/n, cm 14,5 x 19,5 (alla battuta). Margini bianchi rifilati ma comunque sufficienti, alone di umido presente al margine inferiore, buona la parte incisa.
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Note Bibliografiche:
Firenze, 1840 circa. Litografia in b/n ,cm 27 x 36 (il foglio). Leggeri aloni di ingiallimento la margine bianco superiore, buono stato. .
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Note Bibliografiche:
Dessiné d'apres nature et lith. par Deroy, Imp. par Lemercier, Paris, 1845 circa. Litografia in colore d'epoca, cm 27,5 x 37 (il foglio). Buono stato, bella la coloritura.
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Note Bibliografiche:
P. Mazza del., Imp. Lith. Formentin, Deroy lith., Paris, 1845 circa. Litografia in colore d'epoca, cm 27,5 x 37 (il foglio). Buono stato, bella la coloritura.
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Note Bibliografiche:
Francesco Bertelli, Padova, 1629. Pianta planimetrica della città tratta dal “Theatro delle Città d’Italia” di Pietro Bertelli, stampato dal figlio Francesco. Incisione in rame, b/n, cm 11,8 x 18,0 circa (alla lastra)..
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