Note Bibliografiche:
Colonia (ma Venezia), MDCLXXXXIII (1693), ad istanza di Andrea Poletti, in Venetia. Volume in 8vo, antiporta incisa (da taluni considerata la tavola 1 ma che noi conteremo a parte) con titolo entro medaglione cinto di lauro, ancorato a una catena ed emergente dall'acqua sorretto da un putto (o genietto) marino; un altro genietto, cinto di lauro, sorregge l'impresa degli Argonauti con motto “Plus Ultra”; ricco front. testuale, segnatura A – Cc4, pp. (26) n. n., 420 (con Indice) + (16) n. n. di cui 8 con il lungo discorso di Carlo Malavista “Dell’eccellenza, invenzione e progresso dell’astron...
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Note Bibliografiche:
Paris, Imp. Lemercier - Combette Éditeur, 1855 circa. Incisione su acciaio, colore d’epoca, cm 50 x 75 circa (il foglio). Grande rappresentazione del mappamondo in due emisferi. Due pieghe editoriali (una sulla destra del foglio), buono lo stato di conservazione.
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Note Bibliografiche:
Delamarche, Paris, 1804. Incisione in rame all'acquaforte, confini in colore d'epoca, cm 56,5 x 76,5 circa (il foglio) più margini, cartiglio superiore riccamente decorato e un più piccolo cartiglio inferiore. Pieghe editoriali, ampi il margine superiore e inferiore, un poco rifilati i laterali. Buona conservazione. .
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Note Bibliografiche:
Vallardi, Milano, 1860 circa. Disegnato da F. Naymiller e inciso da Gio. Prada. Incisione in rame, colore d'epoca, cm 43,5 x 61,5 (il foglio). Evidenti difetti e gualciture della carta ma piacevolmente colorato, nell'insieme conservazione accettabile.
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Note Bibliografiche:
Venezia, presso Antonio Zatta, 1774. Incisione in rame all'acquaforte, confini in colore d'epoca cm 33 x 42,8 circa (alla lastra) più margini. Rappresentazione dell'emisfero terrestre settentrionale, incisa e preparata dallo Zuliani e dal Pitteri e edita dallo Zatta. Come si dice nella lunga didascalia esplicativa al margine inferiore, nel redigere la carta e nel far riferimento alle “terre Antartiche, “in cui fin ora la Geografia non ha il minimo fondamento” si è fatto riferimento alle “più probabili congeture adottando il sistema proposto dal Sig.r Robeto de Vaugundy”. É interessante come...
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Note Bibliografiche:
Paris, An 1812, Chez Delamarche Gèographe. Incisione in rame all'acquaforte applicata su tela e divisa in 16 riquadri, confini in colore d'epoca, cm 47,5 x 74,5 (al filetto nero di riquadro), titoli in cartiglio centrale con volute geometriche e decori floreali e in un più piccolo, sottostante, cartiglio. Alcuni difetti della carta alle giunture dei quadri e normali segni del tempo, discreta conservazione.
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Note Bibliografiche:
Norimberga, 1720 circa. Incisione in rame all’acquaforte, colore d’epoca, cm 49 x 58,5 (alla lastra) più margini. Carta raffigurante la sfera armillare al centro e ai due lati, leggermente più in basso, sulla sinistra il globo celeste e sulla destra il globo terrestre. In basso, al centro, una didascalia di sei righe spiega che cosa sia e a che cosa serva la sfera artificiale. L’Autore (Kammlach, 1663 – Nuremberg, 1724) fu incisore e venditore di mappe. Esemplare in tenue coloritura ma con alcuni elementi realizzati in colore vivace (come allora si usava fare) una normale ma leggera patina ...
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Note Bibliografiche:
Augusta, 1730 circa. Incisione in rame all’acquaforte, colore d’epoca, cm 50,5 x 59 (alla lastra) più margini. Matthäus Seutter (1678 – 1757) è stato uno dei più importanti editori tedeschi di carte e mappe del XVIII secolo. Inizialmente attivo come incisore per Johann Baptist Homann e poi per Jeremia Wolff, intorno al 1717 fondò ad Augusta una propria casa editrice di cartografia. La maggior parte delle carte del Seutter sono basate su quelle di Homann ma ciò nonostante intorno al 1730 Seutter risultava fra gli editori più prolifici del suo tempo, fu onorato dall'imperatore Carlo VI con il...
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Note Bibliografiche:
Senza indicazioni tipografiche (ma Paris, 1778). Coppia di incisioni in rame all'acquaforte, confini in colore d'epoca, cm 41 x 55,5 circa (il foglio), più margini. In entrambe le carte la rappresentazione è inquadrata da una ricca cornice decorativa con volute geometriche di decoro, composizioni e putti con strumenti cartografici, il globo è al centro della carta, ai lati sono riportate (su carta dell'epoca) due ampie strisce descrittive in lingua francese. Buona conservazione.
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Note Bibliografiche:
Firenze, 1807. Incisione in arme all'acquaforte, b/n, cm 50 x 70. La carta raffigura i due emisferi separati ma uniti l’un l’altro, titolo entro semplici e piccoli cartigli. L’esemplare, in coloritura coeva e in margini, pur con difetti della carta e una lieve, uniforme brunitura, si presenta nell’insieme in discreto stato.
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Note Bibliografiche:
Hildburghausen, Verlag vom Bibliogr. Institut. (1880 circa). Coppia di incisioni su acciaio in colore a stampa d'epoca, cm 39 x 48,5 (il foglio). Un lieve ingiallimento dei fogli e alcune usuali leggere gualciture, buona conservazione.
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