Note Bibliografiche:
14 tomi in-16, pp. XXXVI, 172; 360; 230; 360; 240; 424; 232; 152; 204; 248; 340; 348; 308; 432, leg. originale cartoncino muro colorato. L’opera più importante dello storico vicentino (Saccardo 1740-1824) e indiscutibilmente la più attendibile sulla storia del territorio di Vicenza. Lozzi 6421. Rumor II, 234-235.8. Belliss. esempl., di assoluta rarità che interessa la storia del territorio vicentino. L’opera è stata pubblicata in più anni in volumi dedicati singolarmente a paesi e località del vicentino, pertanto è noto che ciascuno acquistasse il volume che interessava. L’opera completa di...
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Note Bibliografiche:
6 parti in 3 gr. voll. in-4, pp. (24), 295, (2); (8), 298, (14); (16), 320, (8); XII, 429, (2); (4), 458, (2); VII, 209, (2), leg. ottocentesca cartone con doppio tass. in pelle ai d. con tit. e fregi oro. Splendido front. inc. in rame nei primi 3 libri, sempre differente, con figure di Santi e Protettori della città, pianta e veduta di Vicenza (piazza dei Signori e Porta Monte), stemma araldico della città in rame alla dedicatoria. Al primo libro doppio front. in rame e una gr. tav. rip. in rame con l’indice e i ritratti dei Santi vicentini in edicola barocca. Fregi, iniziali e final. xilo...
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Note Bibliografiche:
Coppia di litografie, ognuna mm 210x910 (l'immagine) su foglio mm 350x980, entro elegante cornice ornamentale floreale. Firmate in lastra a sinistra "Marco Moro Dis. dal vero e Lit." e "Prem. Lit. Ripamonti Carpano 1852" (e 1853 l'altra). Queste splendide vedute furono stampate fuori serie e solo talvolta inserite nella raccolta "Vicenza e suoi dintorni", la più bella serie di stampe ottocentesche della città. Le tavole sono dedicate al podestà Luigi Piovene Porto Godi. Buone condizioni, con restauro integrativo dei margini esterni. E' ancora appena visibile la traccia della piega centrale....
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Note Bibliografiche:
Incisione in rame, 365x615. Piacevole veduta disegnata ed incisa dall'artista vicentino, che raffigura a sinistra l'ospizio dei Camaldolesi di Rua, Palazzo Velo e Casino Capra, a destra invece Casino Arrigoni, Palazzo e giardino Vecchia ed il campanile di S. Lorenzo. La veduta fa parte della celebre serie di tredici (compresa il panorama generale) stampe che l'incisore vicentino eseguì di propria invenzione. Dall'Acqua (1734-1787) iniziò la carriera presso i Remondini di Bassano, continuandola da Wagner Zatta a Venezia e fu incisore di riproduzione assai ricercato dagli editori veneti. Tito...
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Note Bibliografiche:
Incisione in rame, mm 370x615. La veduta fa parte della celebre serie di tredici (compreso il panorama generale) stampe che l'incisore vicentino eseguì di propria invenzione. Dall'Acqua (1734-1787) iniziò la carriera presso i Remondini di Bassano, continuandola da Wagner e Zatta a Venezia e fu incisore di riproduzione assai ricercato dagli editori veneti. Bell'esemplare con tracce di sporco superficiale. Vicenza città bellissima, 111 (nella prefazione alla serie).
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Note Bibliografiche:
Cm. 21; pp. (16). Privo di brossura, slegato. Tarletti al margine bianco, ampi margini, ottimo esemplare. Nessuna copia in EDIT 16. Breve storia della discendenza della famiglia Chieregatti di Vicenza. Raro. Alla Biblioteca Civica Bertoliana di Vicenza è conservato un manoscritto (MS. 422) con il testo di quest'opera. 704/P
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Note Bibliografiche:
Due incisioni in rame rispettivamente di mm 352x596 e 370x610. La stampa della scalinata è ottimamente conservata ma presenta margini di pochi millimetri. Il "Prospetto" presenta qualche piccolo restauro marginale e tracce di sporco superficiale. Le due stampe fanno parte della celebre serie di vedute sulla città di Vicenza, anche se alcuni studi tendono a considerarle come incisioni fuori serie per la mancanza della cornice ornamentale comune alle altre. Vicenza città bellissima, 111 (nella prefazione alla serie).
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Note Bibliografiche:
Incisione in rame, eseguita da Bernatti (le lettere furono incise invece da Morelli), dipinta a mano, mm 750x650. La grande e decorativa stampa fu pubblicata da Luigi Forti, come inciso in calce al riquadro di destra, ed è considerata la prima fondamentale vera pianta topografica di Vicenza, ripubblicata da Bonelli nel 1850 con lievi modifiche: queste riguardano principalmente la ferrovia, arrivata a Vicenza nel 1846, con la stazione ferroviaria a sud nella zona del Campo Marzio; il cimitero monumentale nella planimetria del secondo progetto, realizzato tra il 1818 e il 1848 a Nord, oltre b...
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Note Bibliografiche:
Incisione in rame, colorata, 365x440. Pianta prospettica della città tratta da "Civitates Orbis Terrarum", pietra miliare del vedutismo, stampata dal 1572 al 1615 ca. in 6 volumi pubblicati in anni differenti. Buone condizioni, piccoli restauri marginali al verso
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Note Bibliografiche:
2 parti in un vol. in-16, pp. XXIV, 144, (2), 3; 136, (2), 7, leg. alla bodoniana in cartone rigido azzurro e tass. al d., tagli color. Segnalibro conservato. Antip. magistralmente inc. in rame da Dall’Acqua e 10 tavv. ripp. in rame raffiguranti spaccati e prospetti di palazzi. Rara guida della città scritta dall’A. assieme a Baldarini. Noto autore di scritti di architettura teatrale, l’Arnaldi (Vicenza 1716-1794) difese a lungo la tradizione palladiana a Vicenza. Rumor I, 45.4. Melzi I, 286. Ottimo stato di conservazione. [015]
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Note Bibliografiche:
Incisione in rame, mm 425x530. Mortier, editore attivo ad Amsterdam ad inizio XVIII secolo, ristampò il "Theatrum Civitatum…Italiae" di Blaeu, pubblicato originariamente nel 1663 aggiungendovi un quarto volume, relativo a nord Italia e Toscana. Ottimo esemplare marginoso rappresentante la pianta della città in elevazione. Ampia legenda nella parte inferiore.
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Note Bibliografiche:
Incisione in rame, dipinta d'epoca, mm 370x494. La carta del Veneto di Mercator viene per la prima volta pubblicata a Duisburg nella seconda parte dell'atlante dello stesso cartografo, dal titolo "Italia, Sclavoniae et Graeciae tabula geographicae" nel 1589. Il nostro esemplare è tratto da "Atlas Sive Cosmographicae Meditationes de Fabrica Mundi", pubblicato dal 1606 al 1630 da Hondius, dopo l'acquisizione delle lastre dal figlio di Gerard. Bella carta con elegante cartiglio in stile rinascimentale. Buon esemplare. Koeman ME 35. Copper engraving, coloured, mm 370x494. First published in Dui...
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Note Bibliografiche:
In Vicenza apresso Agostino dalla Noce, M D LXXXIX. (mm. 208 x 150). Cartonato muto posteriore. Cc. [16]. Rara edizione originale. Si sa molto poco della sua giovinezza. Nato probabilmente a Ferrara, divenne presbitero ("canonico") presso la Congregazione di S. Giorgio d'Alga a Venezia, autore di poesie sacre e di testi laici per libretti.
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Note Bibliografiche:
Litografia, mm 315x500. Animata scena del bombardamento austriaco su Vicenza, con le batterie in primo piano e la città sullo sfondo. Tratta da "Erinnerung and die italienische Feldzuege der K.K. osterreich. Armee, 1848-49". Bell'esemplare con qualche fioritura ai margini.
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Note Bibliografiche:
. , . . Incisione in rame, mm 356x443, colorata d'epoca. Fascinosa carta del territorio, tratta da "Italia" il fondamentale primo atlante con carte di tutta la penisola, che il geografo e matematico Magini realizzò a fine '500, ma che, a causa della sua morte, fu pubblicato solo nel 1620 dal figlio. Grazie ai contatti personali con le istituzioni ed i più importanti cartografi del tempo, Magini ebbe a disposizione materiale cartografico talvolta inedito o comunque non disponibile per gli studiosi. La sua opera costituì il fondamento di tutta la cartografia del XVII secolo, venendo costantem...
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Note Bibliografiche:
Litografia, dipinta a mano, mm 290x430, rifilata ed anticamente montata su cartoncino di supporto con doppio filetto nero di inquadramento, sotto a cui è incollato il testo descrittivo tagliato dal foglio originale, così come la stampa. Qualche alone e piccolo difetto ai margini ma nel complesso molto ben conservata.
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Note Bibliografiche:
Incisione in rame, finemente colorata a mano d’epoca, mm 420x495, ottimo esemplare, leggermente ingiallito, piccolo rinforzo nel margine inferiore alla piega centrale. Due bei cartigli figurati e leone alato della Repubblica veneta. Senza testo al verso. W. Blaeu, astronomo allievo di Tycho Brahe, fondò un’officina per la costruzione di globi nel 1599; quasi immediatamente iniziò a pubblicare anche carte geografiche, giungendo nel 1630 alla creazione del primo atlante “Atlantis Appendix” e cinque anni dopo, della prima edizione in due tomi del “Atlas Novus”. Dopo la sua morte, nel 1662, a c...
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Note Bibliografiche:
Litografia, mm 205x295. Tratta da: "Album di gemme architettoniche ossia gli edifizj più rimarchevoli di Vicenza e del suo territorio". Ben conservata, marginosa, qualche fioritura.
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Note Bibliografiche:
Litografia, 200x300. Tratta da: "Album di gemme architettoniche ossia gli edifizj più rimarchevoli di Vicenza e del suo territorio". Ben conservata, marginosa, qualche fioritura marginale.
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Note Bibliografiche:
2 gr. voll. in-8 gr., pp. 1094 (num. cont.), leg. cart. dec. coevo con tass. xilogr. al d. Ediz. orig. e unica. Belliss. esempl. [106]
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