De Wit Frederic
Florentia pulcherrima Etruriae civitas
- Libreria: Libreria Antiquaria Perini s.a.s. (Italia)
- Membro ILAB-LILA
- Anno pubblicazione: 1690 c.
- Soggetti: Firenze
- Peso di spedizione: 500 g
- Luogo di pubblicazione: Amsterdam/L'Aia
Note Bibliografiche
Due fogli incisi in rame uniti, mm 445x360 ogni foglio. Splendida pianta topografica rialzata arricchita da dieci vedutine con scorci principali della città. Tratta da "Theatrum praecipuarum totius Europae urbium". Ottimo esemplare con le normali tracce di pieghe,visibili solo al verso, leggermente rinforzate da carta cina.
Mori-Boffito, p. 63 e p. 70, segnala che l'autore della pianta in origine è il pittore incisore di Praga, Wenzel Hollar, che verso il 1660, prese a modello l'incisione di Stefano Bonsignori del 1584. La veduta dell'Hollar viene riedita ad Amsterdam nel 1700 da Frederick de Wit; la stessa lastra si trova anche nell'Historia fiorentina di Giovanni Michele Bruto e nel Thesaurus antiquitatum et historiarum Italiae di Giovanni Giorgio Grevio, Leida 1723.