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LUCINI, ANTON FRANCESCO – DELLA BELLA STEFANO.

Il gioco del Ponte di Pisa (“Ecco su l'Arno la pisana gente in finto agone a guerreggiar del Ponte. E se in gioconda pugna ha l'armi pronte, ebbe già in campo ostil guerriera mente”).

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Incisori
LUCINI, ANTON FRANCESCO – DELLA BELLA STEFANO.
Soggetto
Vedutistica italiana - (Toscana, Pisa)
Stato di conservazione
Nuovo
Copia autografata
No
Originale
No

Descrizione

Roma, 1634. Primo stato. Incisione in rame all'acquaforte, b/n, cm 35,5 x 50 circa (il foglio), in basso al centro: " All'Ill.mo Sig.r mio Pron. Col.mo Il Sig.r Camillo Campiglia, Cam.re, o Maiord.o di S.A. Ser.a / Anton Francesco Lucini D. D. D. 1634". Il secondo stato differisce dal primo per l'indirizzo editoriale "Gio Jacomo Rossi formis Romae 1649 alla Pace". Anton Francesco Lucini (Firenze, 1610 – Firenze, dopo il 1661) fu disegnatore e incisore. Si formò nello stimolante ambiente artistico di Firenze e fu allievo di Jacques Callot, in quegli anni in Toscana sotto la protezione di Cristina di Lorena. Negli stessi anni frequentò e collaborò con il coetaneo, concittadino e amico Stefano Della Bella, di cui tiene in conto stile e repertorio tematico. Questo esemplare de “Il gioco del Ponte di Pisa”, di cui esistono numerose versioni posteriori, è a nostro parere in primo stato, pubblicato a Roma nel 1634 e realizzato dal Lucini proprio su disegno di Stefano Della Bella. Lucini è anche l'autore del monumentale “Dell'Arcano del Mare” (pubblicato a Firenze nel 1646 e per la realizzazione del quale venne incaricato dal cartografo inglese Robert Dudley, dal 1605 a Firenze al servizio del Granducato di Toscana come consigliere navale), il primo atlante marino che copriva tutto il mondo fino ad allora conosciuto. Buon esemplare rifilato al filetto della parte figurata e quindi mancante della battuta alla lastra, contenuto foxing e alcune lievi crespature centrali, peraltro nitido e in buona impressione di stampa. .