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GASTALDI Giacomo (1500 circa – 1565 circa)

La descriptione dela Puglia opera di Giacomo gastaldo Cosmografo in Venetia

1567

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Antiquarius Libreria (Roma, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1567
Luogo di stampa
Venezia Venice
Formato
355 X 220
Incisori
GASTALDI Giacomo (1500 circa – 1565 circa)
Soggetto
Cartografia Rara Cartografia Rara Antonio Lafreri - "Tavole, Moderne di Geografia" Antonio Lafreri - "Tavole Moderne di, Geografia"
Lingue
Italiano

Descrizione

- la prima carta a stampa della puglia - Carta geografica della regione, opera di Jacopo Gastaldo, pubblicata postuma alla morte dell’autore (1566) da Fernando Bertelli. Secondo il Tooley, si tratta della prima carta a stampa della sola regione, per questo di notevole importanza, fatta incidere dal Bertelli su progetto del Gastaldi. La mappa presenta una notevole analogia con la parte raffigurante la regione nell’Italia del Gastaldi del 1561. Tuttavia la presenza in questa carta di un maggior numero di centri abitati, autorizza l’Almagià ad ipotizzare che l’autore tra il 1561 ed il 1566 abbia raccolto altro materiale, sul quale il Bertelli si è basato. Essa costituisce la base per le successive mappe, da quella del 1573 di Ortelius in avanti. Giacomo Gastaldi (attivo tra il 1542 ed il 1565), un piemontese che lavorò a Venezia divenendo il cosmografo della Repubblica Veneziana. Robert Karrow nel suo testo sui cartografi lo definisce come una delle figure principali di tutto il sedicesimo secolo, sicuramente il più importante cartografo italiano del ’500. Sebbene un grandissimo numero di mappe furono realizzate sotto la sua direzione, e quindi a lui assegnate come autore, risulta spesso difficile stabile quale ruolo ebbe il Gastaldi in queste creazioni. Praticamente egli non firmò quasi nessuno dei suoi lavori, nemmeno come editore; tuttavia frequentemente troviamo il suo nome nel cartiglio del titolo o della dedicatoria, a dimostrazione dell’importanza del ruolo svolto. Il principale incisore delle carte del Gastaldi fu Fabio Licinio. Incisione in rame, rifilata al rame e con margini coevi aggiunti, in ottimo stato di conservazione. Rarissima.Bibliografia: Almagià pag. 38, Tooley 114, Karrow 30/105, Perini pag. 116, Meurer 79. . Map of the region realized by Jacopo Gastaldo and published after his death (1566) by Fernando Bertelli. Accordino to Tooley, this should be the first printed map of the region, therfore very interesting, which Bertelli had realized on Gastaldi’s project. The map is very close to the 1561 map of Italy drawn by Gastaldi, or better, to the drawing of the region he realized in the previous map. Nevertheless, the second map shows more details and for that reason Almagià assumed that the author collected more information between 1561 and 1566, which Bertelli then used. This map has been then used as a model, starting from Ortelius in 1573. Giacomo Gastaldi, who worked in Venice between 1542 and 1565, was born in Piedmont, but he became the cosmographer of the Venetian Republic. Robert Karrow defined him as one of the most important figures of the Sixteenth century, certainly the most important Italian cosmographer of his time. Although a great number of maps have been realized under his guidance, and for that reason asribed to hi mas the author, it is not clear yet the role Gastaldi had in their realization. He never signed his works, not even as publisher; nevertheless, his name can be seen quite often in the cartouche or in the dedicatori letter, as a demonstration of his importance. The main engraver of his maps was Fabio Licinio. Copperplate, trimmed to platemark with contemporary added margins, in excellent condition. Very rare. Almagià pag. 38, Tooley 114, Karrow 30/105, Perini pag. 116, Meurer 79.