Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Stampa

MAGINI, FABIO.

Territorio Perugino.

450,00 €

Botteghina D'arte Galleria Kúpros Studio Bibliografico (Rosignano Solvay, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Incisori
MAGINI, FABIO.
Soggetto
Cartografia italiana - (Umbria)

Descrizione

Dall’ “Italia” edita a Bologna a cura di Fabio Magini dal 1620 al 1640 circa. Incisione in rame all'acquaforte in recente ma professionale coloritura, cm 35,5 x 43,5 circa (alla lastra) più margini, titolo in cartiglio in alto a ds., in piccolo cartiglio in basso a ds., sorretto da due figure femminili che sorreggono una scala grafica, “Scala di Miglia dieci”, si legge: "All'Ill.mo Sig.r mio Pron. (Patronus) Col.mo Il Sig.r Enea Magnani Co: di Thetule e Senator di Bologna. Fabio di Gio. Ant.o Magini", orientazione sui quattro lati, al centro, con il nome latino dei quattro punti cardinali Septentrio, Meridies, Oriens, Occidens, il nord in alto. La prima stesura di questa carta fu redatta da Antonio Magini e edita a Bologna intorno al 1598 - 1600. L’opera, che si componeva di un breve testo descrittivo e risultava corredata da sessantuno carte geografiche della penisola, costituì il primo esempio di atlante italiano e fu realizzato per intero da Antonio Magini che ne iniziò la stesura intorno al 1594, dando alla luce, per prima, nel 1595, la carta del territorio di Bologna. Per la realizzazione delle lastre il Magini si servì di due fra i più famosi intagliatori dell’epoca, il belga Arnoldo Arnoldi e l’inglese Benjamin Wright. Questo esemplare è tratto da “L’Italia”, redatta e curata dal figlio Fabio e edita a Bologna intorno al 1620, tre anni dopo la prematura morte del padre. In ogni caso, tutte le carte vennero alle stampe, nelle loro prime stesure, prima del 1620 e successivamente furono soltanto corrette e aggiornate per l’edizione definitiva curata dal figlio Fabio. Carta fine, lievemente ingiallita, punti di foxing marginale, tenue impressione, buono stato di conservazione. .