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KIRCHER Athanasius

Vera et Genuina Fontium Nili Topographia.

1678

450,00 €

Antiquarius Libreria (Roma, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1678
Luogo di stampa
Amsterdam
Formato
365x505
Incisori
KIRCHER Athanasius

Descrizione

Tavola contenente tre mappe su un unico foglio, che fornisce uno studio delle varie teorie della sorgente del fiume Nilo. La prima mappa mostra le informazioni derivate dalle osservazioni fatte dall'esploratore portoghese Duarte Lopes tra il 1578 e il 1584. La seconda mappa mostra le informazioni derivate dalle prime fonti cartografiche arabe. La terza mappa (orientata con il sud in alto) mostra le informazioni derivate dal missionario gesuita spagnolo Pedro Paez, tra il 1618 e il 1621, derivate principalmente dalla sua História da Ethiópia, che non sarebbe stata pubblicata in un'edizione stampata fino al 1905-1917. A Paez si attribuisce la scoperta della sorgente del fiume Nilo Azzurro nelle montagne dell'Etiopia (lago Tana). Paez riferì che lì c'erano due "fontane". Athanasius Kircher (1601-1680) era un prete gesuita e uno studioso molto rispettato, noto per il suo ruolo nella diffusione della conoscenza. Kircher fu educato in greco, ebraico e in materie umanistiche a Fulda, Paderborn, Colonia, Coblenza e Magonza. Dopo essere fuggito dalla Guerra dei trent’anni in Germania, Kircher lavorò come accademico ad Avignone e, dal 1634, a Roma. A Roma, Kircher servì come nodo intellettuale, diffondendo informazioni inviate da tutto il mondo dai missionari gesuiti. Interessi particolari includevano l'antico Egitto, l'astronomia, la matematica, la medicina, la musica e le lingue (sia antiche che moderne). Fece anche diverse mappe e fu un compilatore geografico. Kircher combinò una miscela di ermetismo con la nascente indagine scientifica, guadagnandosi la reputazione di uno degli ultimi uomini del Rinascimento. Per esempio, osservò le eruzioni dell'Etna e dello Stromboli. Si fece calare nel cratere del Vesuvio subito dopo un'eruzione per osservare i cambiamenti prodotti dal cataclisma. Incisione in rame, alcuni restauri al bordo destro e all'angolo inferiore sinistro, altrimenti buone condizioni. Rara.