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Libros antiguos y modernos

Manzoni, Alessandro

I Promessi Sposi [.] Edizione riveduta dall’autore — Storia della Colonna Infame. Inedita. [IN LEGATURA UNIFORME CON:] Opere varie di Alessandro Manzoni. Edizione riveduta dall’autore

dalla Tipografia Guglielmini e Redaelli [per le «Opere varie» - solo «dalla Tipografia di Giuseppe Redaelli»],, 1840-1855

no disponible

Pontremoli srl Libreria Antiquaria (MILANO, Italia)

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Detalles

Año de publicación
1840-1855
Lugar de impresión
Milano,
Autor
Manzoni, Alessandro
Páginas
pp. 864 e 864 (lo stesso numero di pagine nonostante lo spessore quasi doppio delle «Opere varie», dovuto alla diversa carta impiegata); in entrambi i volumi il testo è inquadrato in doppio filetto; moltissime illustrazioni in bianco e nero al primo volume; alcune illustrazioni al secondo.
Volúmenes
2 voll.,
Editores
dalla Tipografia Guglielmini e Redaelli [per le «Opere varie», solo «dalla Tipografia di Giuseppe Redaelli»],
Formato
in 8°,
Materia
Narrativa Italiana dell' 800 Poesia Italiana dell' 800
Descripción
bella legatura dell’epoca in mezza pelle color sanguigna virato ai dorsi in nocciola, angolini e piatti in pelle di colore e qualità differente (marrone scuro), dorso con quattro nervature e cinque scomparti riccamente lavorati in oro e a secco (al secondo scomparto di entrambi i volumi: «Manzoni — Opere»; al quarto scomparto il numero di volume); risguardi in carta pavonata rosso, arancio e blu;
Idiomas
Italiano

Descripción

LIBRO Edizione definitiva, in parte originale, dell’opera omnia di Alessandro Manzoni. Pregevole insieme in legatura uniforme dell’epoca (il titolo ai dorsi è «Manzoni — Opere || vol. I.» e «. vol. II.»), a grandi margini, con i «Promessi sposi» in esemplare molto fresco e pulito e le «Opere varie» con le usuali fioriture sparse, dovute alla qualità della carta. Tredici anni dopo la pubblicazione dell’edizione originale dei «Promessi sposi» — la cosiddetta «Ventisettana» — Alessandro Manzoni diede alle stampe una nuova edizione del suo capolavoro: profondamente rivista e aumentata, uscì a dispense tra il 1840 e il 1842, e prese conseguentemente il nome di «Quarantana». È l’edizione definitiva del più importante romanzo italiano dell’Ottocento. Come noto, l’autore introdusse tre novità fondamentali: in primo luogo, eliminò tutti i tratti linguistici e lessicali riconducibili alla Lombardia, di cui la Ventisettana abbondava (la celebre «risciacquatura dei panni in Arno»). Quindi, non meno importante, decise di dare alle stampe un’edizione riccamente illustrata: da una parte perché affascinato dalle magnifiche edizioni illustrate che sempre più frequentemente fiorivano in Francia; dall’altra, perché la presenza delle illustrazioni costituiva un valido strumento per difendersi dalla pirateria editoriale. Infine, Manzoni pose a suggello dell’opere la «Storia della Colonna infame», prezioso saggio di letteratura storica, che vide qui la luce in edizione originale. È l’ultimo capitolo effettivo dei «Promessi sposi»: nella Quarantana la parola «fine», stampata in grande, appare solo al termine di esso. -- L’edizione delle «Opere varie» fu pubblicata in 8 fascicoli usciti nell’arco di dieci anni, dal 1845 al 1855. Manzoni si affidò a Redaelli, ormai separatosi da Guglielmini, e i due progettarono un libro in tutto simile alla “Quarantana”. L’impianto grafico, le illustrazioni, i caratteri impiegati, le cornici a doppio filetto che racchiudono il testo: sono moltissimi gli elementi che richiamano esplicitamente l’edizione definitiva dei «Promessi sposi», quasi le «Opere varie» fossero un complemento di questa. Nel portare a termine l’impresa, Manzoni non si accontentò di ripubblicare testi già stampati: tornò infatti sui suoi versi e sulle sue prose, modificandoli ampiamente (è il caso ad esempio del «Discorso sui Longobardi» e della «Morale Cattolica»); pubblicò scritti mai apparsi prima (come «Del romanzo storico», o «Il cinque maggio», circolato solo in stampe non autorizzate); e addirittura inserì opere composte nei dieci anni successivi all’uscita del primo fascicolo (come il dialogo «Dell’invenzione»). Al termine dell'immenso lavoro, il volume risulterà dunque così strutturato: «Adelchi» (con illustrazioni all’antiporta di ogni atto); «Discorso sui Longobardi»; «Il conte di Carmagnola» (con illustrazioni all’antiporta di ogni atto); «Lettre à M. C***»; «Del romanzo storico»; «Dell’invenzione»; «Sulla lingua italiana»; «Osservazioni sulla morale cattolica»; «Inni sacri» (ciascuno illustrato in testa); «Strofe per una prima comunione»; «Il cinque maggio». Fahy, Per la stampa dell’edizione definitiva dei “Promessi Sposi” (Saggi di bibliografia testuale, Padova 1988, pp. 213-244); Poggi Salani, Alessandro Manzoni: I promessi sposi: testo del 1840-42, («Edizione nazionale ed europea delle opere di Alessandro Manzoni» 2, Milano 2013); Isella, «Itinerario manzoniano» (Manzoni. Scrittore e Lettore Europeo, Roma 2001), pp. 11-32

Edizione: edizione definitiva, in parte originale, dell’opera omnia di alessandro manzoni.
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