Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Sei in possesso di una Carta del Docente o di un Buono 18App? Scopri come usarli su Maremagnum!

Libros antiguos y modernos

Grotewohl Otto.

La rivoluzione del 1918 in Germania. Insegnamenti della storia del movimento operaio tedesco.

Rinascita, 1952

9,00 €

BFS Libreria

(Ghezzano, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
1952
Lugar de impresión
Roma
Autor
Grotewohl Otto.
Editores
Rinascita
Conservación
Bueno
Condiciones
Usado

Descripción

197 p. ; 22 x 15 cm. Biblioteca della democrazia e del movimento operaio, 5. Questo volume ricostruisce le vicende della cosiddetta "rivoluzione di novembre del 1918" in Germania che iniziò a svilupparsi nell'ultima fase della Prima guerra mondiale con l'obiettivo di trasformazione dello stato tedesco da una monarchia costituzionale in una repubblica pluralista, parlamentare e democratica. Le radici profonde della rivoluzione si possono trovare nelle tensioni sociali nell'Impero tedesco e nell'incapacità di riforma delle élite al potere. Nell'immediato, causa scatenante della rivoluzione fu la politica del Comando supremo dell'Esercito (Oberste Heeresleitung, OHL) e la decisione del Comando della Marina, pur essendo ormai certa la sconfitta bellica della Germania, di condurre ugualmente un'ultima battaglia navale contro la Royal Navy inglese. Ciò provocò la sollevazione dei marinai che, scoppiata inizialmente a Wilhelmshaven e a Kiel, si trasformò nel giro di pochi giorni in una rivoluzione che investì l'intera Germania. Il 9 novembre 1918 essa condusse alla proclamazione della repubblica, cui seguì poco dopo l'abdicazione formale del Kaiser Guglielmo II. Gli obiettivi dei rivoluzionari, guidati dalle forze socialiste, fallirono nel gennaio 1919 per l'opposizione dei capi del SPD. Per timore di una guerra civile essi – come anche i partiti borghesi – non vollero esautorare completamente le vecchie élite imperiali, bensì si sforzarono di riconciliarle con le nuove condizioni democratiche del potere. A tal fine essi conclusero un patto con l'OHL e permisero la soffocazione violenta della cosiddetta Sollevazione spartachista (Spartakusaufstand) con l'aiuto delle milizie nazionaliste dei Freikorps. La rivoluzione trovò la sua conclusione formale l'11 agosto 1919 con l'approvazione della nuova Costituzione di Weimar. Brossura editoriale, coperta in cartoncino flessibile con alette. Coperta, taglio e carta interna leggermente ingiallita. Codice libreria 5932.