MICHETTA ADDIO.

In-8 (cm. 21), brossura illustrata, con alette, pp. 219, (5),con illustrazioni in bianco e nero nel testo. In ottimo stato (nice copy).Secondo quali parametri si puÚ definire "grande" una citt‡? La grandezza di una citt‡ Ë molto pi˘ che un fatto di numeri. Vale forse la pena tornare al vecchio appellativo di "metropoli", perchÈ da questa parola apprendiamo molto di pi˘. Metropoli, ossia: citt‡ madre. Detta altrimenti: una citt‡ che lascia un segno indelebile sui propri figli. Un segno di originalit‡, di somiglianza, una comunanza genetica, antropologica e culturale incancellabile. E dunque: cosa distingue una citt‡ madre, ossia una grande citt‡, da tutte le altre citt‡? La risposta che ci siamo dati Ë contenuta in questo secondo volume de "Le nuove meraviglie di Milano", un progetto del Centro Culturale di Milano e una sfida narrativa di Luca Doninelli. In un processo di globalizzazione che porta alla moltiplicazione indefinita della domanda e dell'offerta (cosÏ la vecchia michetta lascia il posto alla variet‡ dell'assortimento di pani), alla individualizzazione dei percorsi urbani (con conseguente caduta nella solitudine, nella depressione o nella violenza), alla definizione della citt‡ stessa come non-luogo e a un'omologazione che alla lunga render‡ tutte le citt‡ uguali tra loro, chiamiamo grande la citt‡ che dal proprio seno sa trarre gli anticorpi a questo processo polverizzante, producendo controtendenze, percorsi di segno contrario.