André Malraux,IL TEMPO DEL DISPREZZO,1945 Eclettica[resistenza francese,fascismo

André Malraux,
IL TEMPO DEL DISPREZZO.
LIBRERIA EDITRICE ECLETTICA - TORINO 1945,
brossura, 19x12,5 cm., pp.128,
titolo originale dell'opera: LE TEMPS DU MÉPRIS,
traduzione di ANNA BOVERO,
collana ROMANZI "DISCO ROSSO" n.1,
diretta da G. U. Bertorotta,
peso: g.100
CONDIZIONI DEL LIBRO: buone,
imperfezioni alla copertina,
sporadiche fioriture



dalle note editoriali:

« Uno scrittore che è anzi tutto un uomo e come tale s’im-
pegna nei suoi libri. Un uomo che ama il rischio e la vita
pericolosa e nobile. Non basta: un uomo, per cui gli altri uo-
mini esistono, che propone loro una visione del mondo e una
scala di valori, che prende partito e pretende decidere anche gli
altri a prenderlo, che agisce e vuol far agire. ... aiutato dal
dono di considerar la propria vita come una leggenda, estrarne
gli elementi essenziali e prolungarli nel canto ».
Così Marcel Arland scriveva nel luglio del 1935, a proposito
di questo volume.
Fra i giovani scrittori del dopoguerra André Malraux era
noto per due opere raffinate: Tentation d’Occident e Royaume
Farfelu. Ma la fama dell’autore non aveva superato una cerchia
assai ristretta di lettori, quando, nel 1929, Les Conquérants po-
sero d’un tratto Malraux fra i primi narratori della Francia con-
temporanea.
Ufficiale di marina, aviatore, conoscitore profondo della vita
e raffinato intenditore dell’arte orientale, lo troviamo nelle file
dei comunisti durante i moti di Canton, da cui nascono ap-
punto Les Conquérants. La repressione di Scianghai gli ispira
La condition humaineì il suo primo grande libro (1933). Nel
1935, tornato in Europa, egli comincia la sua battaglia contro
il fascismo pubblicando Les temps du mépris, per continuarla,
combattente delle brigate internazionali, sui campi di Spagna.
Frutto delle sue esperienze colà è L’Espoir, epopea dolorosa ed
eroica della resistenza spagnola, uscito a Parigi nel 1937, quando
ancora pendevano le sorti della guerra civile.
Dopo una parentesi di calma relativa, durante la quale l’ar-
tista trae le conclusioni dei suoi studi sulle arti figurative, la
seconda guerra mondiale trova l’uomo d’azione pronto a ri-
prendere il suo posto nella lotta; Malraux presta servizio nel-
l’aviazione fino al crollo della Francia, quindi si getta nel mo-
vimento del « maquis ». Le colonne americane che nel ’44 dila-
gano nella Francia sud-occidentale trovano André Malraux a
Tolosa, tra i comandanti dei Reparti della Resistenza.