cm 17 x 24, xvi-154 pp. Biblioteca dell'?Archivum Romanicum?. Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia 471 L?attivit? diplomatica di Castiglione nel primo trentennio del XVI secolo attraversa la fase pi? acuta delle ?guerre d?Italia?, e vede emergere quella ?diplomazia rinascimentale? che trovava un modello autorevole nella tradizione italiana. La generazione di Castiglione, Machiavelli e Guicciardini si impegn? a costruire uno spazio politico italiano: la pubblicazione del Cortegiano, dopo il Sacco di Roma, sembra chiudere quelle prospettive; e tuttavia ripercorrere le missioni di Castiglione (in Inghilterra, in Francia, presso la curia pontificia, e alla corte imperiale) permette di scorgere nel suo capolavoro il costituirsi del nuovo ceto dirigente europeo.L?attivit? diplomatica di Castiglione nel primo trentennio del XVI secolo attraversa la fase pi? acuta delle ?guerre d?Italia?, e vede emergere quella ?diplomazia rinascimentale? che trovava un modello autorevole nella tradizione italiana. La generazione di Castiglione, Machiavelli e Guicciardini si impegn? a costruire uno spazio politico italiano: la pubblicazione del Cortegiano, dopo il Sacco di Roma, sembra chiudere quelle prospettive; e tuttavia ripercorrere le missioni di Castiglione (in Inghilterra, in Francia, presso la curia pontificia, e alla corte imperiale) permette di scorgere nel suo capolavoro il costituirsi del nuovo ceto dirigente europeo.L?attivit? diplomatica di Castiglione nel primo trentennio del XVI secolo attraversa la fase pi? acuta delle ?guerre d?Italia?, e vede emergere quella ?diplomazia rinascimentale? che trovava un modello autorevole nella tradizione italiana. La generazione di Castiglione, Machiavelli e Guicciardini si impegn? a costruire uno spazio politico italiano: la pubblicazione del Cortegiano, dopo il Sacco di Roma, sembra chiudere quelle prospettive; e tuttavia ripercorrere le missioni di Castiglione (in Inghilterra, in Francia, presso la curia pontificia, e alla corte imperiale) permette di scorgere nel suo capolavoro il costituirsi del nuovo ceto dirigente europeo.L?attivit? diplomatica di Castiglione nel primo trentennio del XVI secolo attraversa la fase pi? acuta delle ?guerre d?Italia?, e vede emergere quella ?diplomazia rinascimentale? che trovava un modello autorevole nella tradizione italiana. La generazione di Castiglione, Machiavelli e Guicciardini si impegn? a costruire uno spazio politico italiano: la pubblicazione del Cortegiano, dopo il Sacco di Roma, sembra chiudere quelle prospettive; e tuttavia ripercorrere le missioni di Castiglione (in Inghilterra, in Francia, presso la curia pontificia, e alla corte imperiale) permette di scorgere nel suo capolavoro il costituirsi del nuovo ceto dirigente europeo.L?attivit? diplomatica di Castiglione nel primo trentennio del XVI secolo attraversa la fase pi? acuta delle ?guerre d?Italia?, e vede emergere quella ?diplomazia rinascimentale? che trovava un modello autorevole nella tradizione italiana. La generazione di Castiglione, Machiavelli e Guicciardini si impegn? a costruire uno spazio politico italiano: la pubblicazione del Cortegiano, dopo il Sacco di Roma, sembra chiudere quelle prospettive; e tuttavia ripercorrere le missioni di Castiglione (in Inghilterra, in Francia, presso la curia pontificia, e alla corte imperiale) permette di scorgere nel suo capolavoro il costituirsi del nuovo ceto dirigente europeo.L?attivit? diplomatica di Castiglione nel primo trentennio del XVI secolo attraversa la fase pi? acuta delle ?guerre d?Italia?, e vede emergere quella ?diplomazia rinascimentale? che trovava un modello autorevole nella tradizione italiana. La generazione di Castiglione, Machiavelli e Guicciardini si impegn? a costruire uno spazio politico italiano: la pubblicazione del Cortegiano, dopo il Sacco di Roma, sembra chiudere quelle prospettive; e tuttavia ripercorrere le missioni di Castiglione (in Inghilterra, in Francia, presso la curia pontificia, e alla corte imperiale) pe